nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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40 | 23 | 14/09/2015 | Felice Casson Francesca Faccini Rocco Fiano Giovanni Pelizzato Nicola Pellicani |
14/09/2015 |
Venezia, 14 settembre 2015
nr. ordine 40
n p.g. 23
Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Bloccare le trivellazioni nell’Alto Adriatico
Il Consiglio Comunale di Venezia
Premesso che:
Con il Decreto Sviluppo 2012, D.L. 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, al quale ha impresso un’accelerazione il recente Decreto Sblocca Italia, D.L. 12/09/2014 n. 133, convertito in L. 11 novembre 2014, n. 164, è stata di fatto sbloccata la possibilità di trivellazioni in Alto Adriatico;
Valutato che
Dette trivellazioni produrranno irrilevanti benefici economici e sociali ed elevati pericoli ambientali per il territorio italiano, già caratterizzato da rilevanti rischi geologici e ambientali a fronte di un’estrazione esigua di idrocarburi di dubbia qualità;
I rischi derivanti avranno un impatto ancora maggiore in zone particolarmente sensibili come Venezia;
Considerato che
E’ in itinere da parte del “Coordinamento nazionale No Triv” una raccolta di adesioni per la richiesta formale ai Consigli regionali di una deliberazione pro referendum abrogativo dell’art. 35, comma 1, decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83 (“Decreto Sviluppo”), convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 134 (G.U. n. 187, 11 agosto 2012 – Suppl. Ordinario n. 171), con lo scopo appunto di richiedere l’indizione di un referendum abrogativo che metta fine alle attività petrolifere nelle acque territoriali;
Che tale raccolta di adesioni è già sottoscritta da quasi 200 Associazioni, Comitati e altri portatori di interessi, oltre che da gruppi di ricercatori ecologici e ambientali,
Tutto ciò premesso,
IMPEGNA IL SINDACO
Ad intervenire presso le sedi competenti al fine di opporsi in ogni modo all’avvio delle trivellazioni nell’Alto Adriatico per le ragioni espresse in premessa;
A tal fine, a dar voce e coadiuvare l’azione del “Coordinamento nazionale No Triv” per l’indizione di un referendum abrogativo che metta fine alle attività petrolifere nelle acque territoriali.
Felice Casson
Francesca Faccini
Rocco Fiano
Giovanni Pelizzato
Nicola Pellicani
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