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Partito Democratico - Mozione nr. d'ordine 373

Logo Partito Democratico Monica Sambo
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
373 108 22/06/2016 Monica Sambo
 
Andrea Ferrazzi
Bruno Lazzaro
Nicola Pellicani
07/07/2016

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
esito30-06-2017Leggi

 

Venezia, 22 giugno 2016
nr. ordine 373
n p.g. 108
 

Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: Residenzialità e spopolamento della città d’acqua

 

Premesso che


- lo spopolamento e la perdita progressiva di servizi nel centro storico e nelle isole è problema che da molto tempo viene percepito con preoccupazione dalla cittadinanza ;


- nel complesso l’impoverimento del tessuto sociale del Comune di Venezia costituisce ormai un allarme per la tenuta dei servizi pubblici e privati (scuole,assistenza, trasporti,commercio, ecc), per il progressivo degrado di alcune aree, per la capacità di mantenere e rinnovare il tessuto economico;

 

-l’organizzazione e la distribuzione della residenza è un tema che non riguarda solo la casa in cui si vive, ma tutto il complesso di servizi e di relazioni che strutturano e supportano la vita degli individui, delle famiglie e di tutta la comunità;


-è innegabile l’esodo dei residenti nella città d’acqua (comprensiva dell’estuario) i quali sono passati da 157.173 abitanti nel 1971 a 85.737 nel 2013;


-attualmente la Municipalità di Venezia conta 55.000 abitanti;

Ritenuto che 


-Venezia città d’acqua deve restare una città completa di residenti e servizi ai residenti (quali scuole, ospedali, strutture sportive ecc. );


-è necessario garantire un futuro ai residenti, ai mestieri veneziani, ai giovani che vogliono studiare e vivere a Venezia;


Considerato che


- il sindaco in campagna elettorale aveva dichiarato: “Tutto il centro storico di Venezia ha bisogno di un grande progetto strategico per attrarre imprese e lavoro, condizione necessaria e urgente per riportare almeno 30 mila nuovi residenti in centro.”


http://www.brugnarosindaco.it/visita-di-brugnaro-a-rialto/


-durante il confronto tra i candidati Brugnaro aveva ribadito tale impegno dicendo che “manca una visione generale, dobbiamo ripopolare con 30 mila nuovi abitanti il centro storico” (come riporato dal gazzettino 12 giungo 2015).

Considerato inoltre che


-diversamente da quanto sostenuto e promesso in campagna elettorale il sindaco non ha attuato alcun intervento e alcuna politica in merito alle politiche per il ripopolamento, l’economia e la residenza a Venezia;


-nelle " linee programmatiche di mandato 2015-2020 del Sindaco Luigi Brugnaro" non vi è stato alcun richiamo a tale tema;


-la maggioranza ha bocciato una mozione per impegnare il sindaco “ad attivare una politica dell'abitare con azioni a breve, medio e lungo termine tra loro coordinate anche prevedendo l'istituzione di una consulta permanente”

 

http://consigliocomunale.comune.venezia.it/?pag=voto_3_110&m=1_componenti


-il sindaco in totale contrasto con le promesse elettorali ha affermato in data 27.05.2016, come riportato dai giornali, “Il futuro del Comune non è Venezia, è Mestre dove c’è la gente che vive” (come riportato dalla Nuova Venezia del 28.05.2016).

Tutto ciò premesso si invita il Sindaco e la Giunta

ad attivare, così come come promesso in campagna elettorale, un’azione volta al contrasto all’esodo e al ripopolamento della città d’acqua, all’incremento e al sostegno dei mestieri veneziani, nonché alla tenuta dei servizi.


 

 

Monica Sambo

Andrea Ferrazzi
Bruno Lazzaro
Nicola Pellicani

 
 
Pubblicata il 22-06-2016 ore 14:16
Ultima modifica 22-06-2016 ore 14:16
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