nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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276 | 56 | 16/03/2016 | Matteo Senno |
16/03/2016 |
Venezia, 16 marzo 2016
nr. ordine 276
n p.g. 56
Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Tariffe Tari
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO CHE:
-la situazione di bilancio trovata a inizio mandato era disastrosa.
-si ritiene già un buon segnale aver mantenuto identiche le tariffe Tari senza ulteriori aumenti.
VISTO CHE:
-la giunta ha già ribadito il massimo impegno a ritenere come atto prioritario il loro abbassamento dal 2017.
PRESO ATTO CHE:
-il regolamento comunale delle tariffe viene applicato seguendo il DPR 158 del 1999.
CONSIDERATO CHE:
-l’aliquota applicata in terraferma, sia per le utenze domestiche sia per quelle non domestiche è identica o molto simile a quella applicata in centro storico e nelle isole.
-i costi di gestione e smaltimento rifiuti sono molto più alti in città antica, così come sono più alti gli afflussi della clientela.
-in questo modo vengono penalizzati alcuni esercizi, spesso quelli situati nelle zone più periferiche.
-è un problema che si trascina da anni.
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
-a effettuare il massimo sforzo per l’abbassamento delle tariffe dal 2017.
-a sollecitare gli enti competenti per ottenere la gestione diretta del calcolo delle tariffe Tari e a valutare concretamente la possibilità di cambiare i parametri predefiniti per il calcolo dell’imposta, classificando le utenze anche per zona e non solo per tipologia.
-a istituire dei tavoli tecnici di lavoro coinvolgendo anche le associazioni di categoria.
Matteo Senno
Matteo Senno
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