nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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1400 | 4 | 25/01/2019 | Deborah Onisto Lorenza Lavini Saverio Centenaro |
25/01/2019 |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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esito | 25-01-2019 | Leggi |
Venezia, 25 gennaio 2019
nr. ordine 1400
n p.g. 4
Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Mozione collegata alla PD 2019/6 “ Acquisizione di beni immobili di proprietà dello Stato oggetto di domanda di attribuzione a titolo non oneroso ai sensi dell’art 56-bis del DL 21.06.2013 n 69 convertito in legge , con modificazioni , nella L 09.08.2013 n. 98 (Federalismo demaniale) . Quarto stralcio.
Premesso che:
con riferimento al provvedimento in oggetto ed il particolare ai beni identificati con codice VEB 0098 “immobili retrostanti Opera Pia Coletti” , nel corso dei lavori del 22 gennaio 2018 la commissione ha preso atto che:
1. tra gli immobili di cui sopra potrebbe esserci, perché in attesa di nuova perimetrazione da parte del demanio marittimo, anche l’attuale cantiere nautico “Casaril”;
2. da anni lo stesso sta determinando e concordando con il demanio le modalità per la messa a norma e regolarizzazione della propria posizione al fine di investire nell’attività, a tutela della stessa, in quanto ultimo cantiere nautico in centro storico e a salvaguardia del lavoro che sostiene le otto famiglie impegnate quotidianamente;
Considerato che:
attraverso la procedura di trasferimento dei beni demaniali all’ente locale, soprattutto in questo caso, deve vedere l’amministrazione comunale coniugare al meglio il riordino del proprio patrimonio, la tutela delle attività tradizionali artigianali e la volontà di garantire il lavoro e la permanenza di queste ultime in centro storico.
Pertanto la commissione ha unanimemente condiviso, che nell’eventuale trasferimento del bene identificato come cantiere nautico “Casaril”, :
- si garantisca la permanenza del cantiere nell’attuale sedime;
– si velocizzino e si agevolino gli iter burocratici amministrativi in capo al comune e agli enti coinvolti facendo anche da cabina di regia;
—si trovino le modalità di “buon vicinato” tenendo conto degli usi del territorio in essere.
IL CONSIGLIO COMUNALE I M PE G N A
IL SINDACO E LA GIUNTA
1. In fase di acquisizione del bene si verifichi lo stato di attuazione di riqualificazione dell’area e si valuti se tale passaggio garantisca quanto in premessa;
2. venga verificata la volontà di tutti gli enti di convenire alla risoluzione più idonea alla salvaguardia dell’attività produttiva;
3. la permanenza del cantiere in questione con le medesime caratteristiche e ad agevolare gli investimenti e le eventuali autorizzazioni, adottando, se necessario, un comportamento di regia tra i vari enti coinvolti
4. ad individuare modalità di azioni di “Buon vicinato” tenendo conto degli usi del territorio in essere.
Deborah Onisto
Lorenza Lavini
Saverio Centenaro
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