nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1690 | 233 | 02/09/2019 | Renzo Scarpa |
Sindaco Luigi Brugnaro e p. c. Alla Presidente della X Commissione inoltrata a Assessore Francesca Zaccariotto inoltrata a Sindaco Luigi Brugnaro inoltrata a Assessore Renato Boraso |
03/09/2019 | 03/10/2019 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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delega | 11-09-2019 | Leggi |
dichiarazione di non competenza | 06-09-2019 | Leggi |
delega | 04-09-2019 | Leggi |
Venezia, 2 settembre 2019
nr. ordine 1690
n p.g. 233
Al Sindaco Luigi Brugnaro
e per conoscenza
Alla Presidente della X Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare X Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Incidenti ai pontili Actv di Venezia.
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
PREMESSO CHE:
• La notizia documentata oggi dai quotidiani (“Pali ko, imbarcadero chiuso”. Allegato 1) desta notevole preoccupazione: ieri, domenica 1 settembre, sono ceduti i pali di sostegno dell’imbarcadero Actv di Santa Marta e la struttura è collassata fragorosamente, precipitando in acqua.
CONSIDERATO CHE:
• fatti come questi rappresentano, purtroppo, tutt’altro che casi fortuiti, qualche mese fa, infatti, durante la notte tra sabato 18 e domenica 19 maggio u.s., la stessa sorte è capitata all’imbarcadero del Tronchetto ("Tronchetto, giù i pali del pontone e la passerella finisce in acqua". Allegato 2), dove i pali di sostegno sono caduti di schianto e successivamente anche al Lido, San Nicolò, lo scorso 17 agosto (“A San Nicolò crolla la passerella”. Allegato 3);
• di fronte ad accadimenti come questi, non basta tirare un sospiro di sollievo, perché i danni sono rimasti limitati alle strutture e, fortunosamente, non hanno coinvolto persone, ma ci si deve interrogare su cosa sarebbe potuto succedere se i cedimenti si fossero verificati in altri momenti della giornata o diverse situazioni, considerando il numero elevatissimo di persone che attraversano, quotidianamente, i pontili (e la relativa sollecitazione alla quale sono sottoposti gli impianti);
• al di là delle cause, che possono essere molteplici e concomitanti è evidente come il ripetersi di queste situazioni non siano fatti imprevedibili, e che alla base vi sia la mancanza di una strategia preventiva fatta di puntuale manutenzione delle strutture e di controlli costanti, in grado di scongiurare tali accadimenti e le relative e possibili tragedie. Quella stessa manutenzione che viene richiesta a gran voce anche dai lavoratori e dai loro rappresentanti;
• episodi come questi si inseriscono in un contesto di diffusa apprensione e fanno riflettere come il problema, cruciale, della sicurezza fisica di Cittadini e visitatori investa molti aspetti che devono essere affrontati nel loro complesso.
SI CHIEDE, PERTANTO, AL SINDACO, ANCHE IN QUALITÀ DI RESPONSABILE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA DEI CITTADINI:
• di chiarire se i tre episodi elencati abbiano le stesse cause, quali esse siano e a chi siano da imputarsi le relative, gravi, responsabilità;
• se, in ogni caso, non sia necessario imporre una maggiore sorveglianza alle strutture con la predisposizione di appositi report da rendere pubblici e, sulla base di questi, imporre e garantire una costante e puntuale manutenzione che eviti il ripetersi di tali incidenti che mettono a repentaglio l’incolumità di Cittadini e visitatori;
• cosa risulti al Comune, nell’ambito degli obbligatori controlli che devono essere esercitati sulla gestione di un così fondamentale servizio pubblico;
• di convocare una Commissione urgente al fine di informare il Consiglio circa quanto sopra esposto e chiarire quali provvedimenti intenda adottare in merito.
Allegati
Allegato 1 (PDF - 126 kb)
Allegato 2 (PDF - 287 kb)
Allegato 3 (PDF - 104 kb)
Renzo Scarpa
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