Ordine del giorno nr. d'ordine odg_95

Oggetto: MOZIONE COLLEGATA ALLA P.D. 527/2016

PREMESSO CHE

- il comma 639 dell’art. 1 della L. 27/12/2013, n. 147 (Legge di Stabilità 2014), ha istituito, a decorrere dal 1 gennaio 2014 l’Imposta Unica Comunale (IUC), composta di una parte di natura patrimoniale (IMU) e di una parte riferita ai servizi, che a sua volta si articola nel Tributo per i Servizi Indivisibili (TASI) e nella Tassa sui Rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti;

- tale norma impone ai Comuni di coprire attraverso la TARI il 100% delle spese di servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti;

- si è registrata una riduzione delle c.d. “superfici utili”, riducendo pertanto il divisore su cui ridistribuire l'importo della tassa;

- il Comune di Venezia sta perseguendo un percorso “virtuoso” in tema di raccolta e smaltimento dei rifiuti, riconosciuto recentemente con il premio “Anci-Conai”;

- si stanno sperimentando nuove modalità di raccolta dei rifiuti sia in terraferma, con le “calotte” che in città storica con il “porta-a-porta” i cui risultati sono costatemente attenzionati;

SI IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA:

- a sollecitare gli Enti competenti per ottenere la gestione diretta del calcolo delle tariffe Tari e a valutare concretamente la possibilità di cambiare i parametri predefiniti per il calcolo dell’imposta, classificando le utenze anche per zona e non solo per tipologia;

- ad attivarsi con il Governo per individuare delle forme di compartecipazione al costo o di finanziamento dei maggiori oneri di smaltimento gravanti sulla città;

- a ricercare modalità per ridistribuire il surplus di costi derivanti dai milioni di turisti che ogni anno visitano sia la città storica che la terraferma, ricercando ulteriori introiti destinando il ricavato alla compensazione dei costi extra di raccolta e smaltimento;

- a promuovere azioni congiunte con le Forze dell'Ordine, in primis con la Guardia di Finanza, per aumentare il contrasto agli evasori e a chi compie dichiarazioni mendaci sull'utilizzo degli immobili, in particolare sulle affittanze a fini turistici non in regola;

- a contrastare il fenomeno di abbandono dei rifiuti, anche con l'implementazione del sistema di videosorveglianza, inasprendo le multe e destinando l'intero ricavato all'abbassamento della tassa a carico delle famiglie;

- a promuovere una campagna informativa per migliorare la qualità della raccolta differenziata, in quanto viene identificato un margine di circa 4.000.000,00 di euro;

- a sostenere l'educazione sia alla riduzione della produzione dei rifiuti, sia al corretto conferimento degli stessi;

- a proseguire l'opera di efficientamento e razionalizzazione della società in house Veritas SpA;

- a riferire gli aggiornamenti trimestrali dei risultati operativi e dei dati economici di Veritas SpA in apposite commissioni consiliari;

- a istituire dei tavoli di lavoro per l'approfondimento dei punti sopra individuati, ed in particolare per analizzare in modo preciso l'impatto del turismo mordi-e-fuggi e dell'economia turistica sommersa.

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