Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2015-2020 > ?pag= > Mozione nr. d'ordine 252
Contenuti della pagina

Mozione nr. d'ordine 252

Logo Deborah Onisto
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
252 39 01/03/2016 Deborah Onisto
 
Deborah Onisto
Lorenza Lavini
Saverio Centenaro
Maurizio Crovato
Andrea Ferrazzi
Francesca Faccini
Alessandro Scarpa
Maika Canton
Giovanni Giusto
Paolino D'Anna
01/03/2016

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
ritiro10-06-2016Leggi

 

Venezia, 1 marzo 2016
nr. ordine 252
n p.g. 39
 

Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: DECORO E IGIENE IN CITTA'

 


Premesso che :
- in tutte le città italiane, da tempo, la convivenza fra persone e animali domestici, in particolare cani, si sta facendo più complicata. Le aree verdi sono talvolta contese fra varie categorie : anziani, mamme e bambini, che le usano per passeggio e gioco, e che contemporaneamente vengono utilizzate anche dai proprietari di cani oltre che per l'attività ludica con il proprio animale, come luogo deputato alla raccolta delle deiezioni degli stessi;

- le deiezioni lasciate sul suolo pubblico, rappresentano da sempre motivo di discussione fra le persone perchè frutto del comportamento irrispettoso dei proprietari di cani nei confronti del resto della cittadinanza che usa i medesimi spazi;

- le aree comuni lasciate sporche definiscono il grado di civiltà di una popolazione, sottolineano in negativo l'immagine della città cui si appartiene e determinano una situazione di disagio per gli utilizzatori delle medesime aree, in particolare anziani e bambini che vedono limitata la loro possibilità di fruire del bene pubblico;

Considerato che :
- il vigente Regolamento Comunale per la gestione dei rifiuti urbani e assimilati, all'art 34, impone l'obbligo al proprietario del cane , di raccogliere quanto il suo animale ha depositato e di lasciare comunque in condizioni di pulizia l'area interessata, e che per tale ragione, se colta in fragranza, la persona inadempiente agli obblighi descritti, può essere fatta oggetto di applicazione della penalità stabilita dal medesimo Regolamento.

Ritenuto opportuno:
- ripensare all'intervento dell'Amministrazione pubblica sotto il profilo dell'effettiva soluzione del problema, per la quale non è sufficiente l'applicazione delle penalità, ma sembra possa essere più efficace costruire una maggiore consapevolezza nei cittadini di essere parte di una comunità più estesa, dove un comportamento scorretto di una persona si ripercuote su altre persone, creando loro una condizione di disagio;

- un coinvolgimento dell' Istituzione scolastica al fine di una collaborazione per responsabilizzare scolari e studenti al problema descritto, ipotizzando anche un libretto del " Buon Cittadino". A seconda del livello scolastico, l'adesione alle iniziative proposte potrebbe prevedere o l'assegnazione di crediti formativi o la partecipazione a concorsi di idee con relativo riconoscimento


Verificata :
- la situazione delle città d'arte con problemi simili a Venezia ed appurato che in alcune è cominciata la distribuzione gratuita, oppure al costo di pochi centesimi, con modalità self service alle fermate dell'autobus , presso le aree di maggiore interesse artistico ed in genere lungo i percorsi pedonali, di materiale utile alla raccolta delle feci canine da parte del proprietario, quali paletta e sacchetto di plastica.

Ricordato che:
- in molti casi la distribuzione del materiale necessario per tale iniziativa viene offerta da aziende private che operano nel settore e che si propongono come sponsor dell'operazione, considerando inoltre il rilevante ritorno d'immagine per un'azienda sponsor di tale attività a Venezia che contribuirebbe anche ad abbattere i costi .

Tutto ciò premesso e considerato

SI INVITANO IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE


- ad ideare campagne di sensibilizzazione su tale tema;

- a promuovere la creazione di una rete di distributori di palette e sacchetti in luoghi idonei e pubblicizzati;

- a potenziare la rete dei cestini appositamente dedicati alla raccolta di questo tipo di rifiuti;

- ad intensificare i controlli da parte della Polizia Municipale sulle aree di maggiore frequentazione da parte della popolazione e della popolazione con cani;

- a promuovere una modificazione dell'art 34 del "Regolamento Comunale per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati e per la pulizia del territorio" che preveda la possibilità di graduare i provvedimenti punitivi nei confronti dei trasgressori sulla base della gravità dei comportamenti e/o della recidività degli stessi;

- ad inviare materiale informativo ai cittadini residenti, proprietari di cani, la cui anagrafe è tenuta e aggiornata dall'ASL, che illustri il vantaggio di un comportamento corretto a fronte delle tensioni causate da una condotta scorretta;

- a promuovere, in collaborazione con le Istituzioni Scolastiche, lezioni di sensibilizzazione nelle scuole che portino al rilascio della carta del "Buon Cittadino" proponendo, a seconda del livello scolastico, l'assegnazione di crediti formativi e/o la partecipazione a concorsi di idee con relativo riconoscimento.

 

Deborah Onisto

Deborah Onisto
Lorenza Lavini
Saverio Centenaro
Maurizio Crovato
Andrea Ferrazzi
Francesca Faccini
Alessandro Scarpa
Maika Canton
Giovanni Giusto
Paolino D'Anna

 
 
Pubblicata il 01-03-2016 ore 12:15
Ultima modifica 03-03-2016 ore 10:36
Stampa