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Interrogazione nr. d'ordine 229

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
229 20 22/02/2016 Sara Visman
 
Assessore
Simone Venturini
 
inoltrata a
Assessore Massimiliano De Martin
23/02/2016 24/03/2016
 
rinviata al
08/04/2016
scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta07-04-2016Leggi
rinvio dei termini24-03-2016Leggi
cambio di competenza23-02-2016Leggi

 

Venezia, 22 febbraio 2016
nr. ordine 229
n p.g. 20
 

All'Assessore Simone Venturini


e per conoscenza

Al Presidente della XI Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare III Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Parametri chimici acqua erogata dalle "Casetta dell'acqua" della ditta "BBTEC s.r.l." destinata al consumo umano e ubicata in via Rielta a Mestre

Tipo di risposta richiesta: scritta

 

Premesso che

- il Comune di Venezia con delibera di giunta, n 676 del 13/12/2013 (in allegato), ha approvato con voto unanime il progetto “Acqua libera tutti” redatto dalla Direzione Ambiente e Politiche giovanili che prevede l’installazione di 15 microimpianti di trattamento ed erogazione di acqua per usi alimentari (dette Casette dell’acqua) quattro dei quali da effettuarsi nell'anno 2014 in via sperimentale e da ubicare nei seguenti luoghi:
- Parco Bissuola, lato Via Rielta, Mestre
- Parco Piraghetto, lato via Piraghetto, Mestre
- Viale Paolucci, Marghera
- Piazzale C.Commerciale La Piazza, Favaro Veneto


- l'installazione delle Casette dell’acqua rientra nel progetto presentato alla Regione Veneto (con nota n°111329/2013) per accedere ai contributi regionali ai sensi della LR 10.10.1989, n. 40 – Compensazione dei danni diretti e indiretti provocati nei comuni ove hanno sede stabilimenti, in esercizio, di imbottigliamento di acque minerali e di sorgente dall’attività dei medesimi stabilimenti e nei comuni contermini;

- è stato individuato tramite procedura ad evidenza pubblica, il gestore dei dispositivi di cui
all’oggetto, dando precedenza, nei criteri del bando, a imprese sociali che favoriscono l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati;

- tra gli oneri a carico della ditta che ha firmato la convenzione con il Comune per l'erogazione del servizio c'è la responsabilità civile e penale derivante dal rispetto delle norme sanitarie, come si evince nell'Allegato A della succitata delibera di giunta (in allegato)

visti


- il documento redatto dall’ARPAV “Acqua e Salute” contenente le indicazioni tratte dalle Linee Guida dell’OMS sulla qualità dell’acqua destinata al consumo umano;

- Il verbale n. 929, inoltrato all’ULSS 12 veneziana dipartimento SIAN, “Prelievo Conoscitivo di Acqua Destinata al Consumo Umano” D.Lgs 31/2001;

considerato che


- I dati relativi alle analisi effettuati nella casetta dell'acqua in via Rielta, di cui il rapporto di prova 15LA09787 del 24/07/2015 dei "Laboratori 3A" certificati Accredia e certificati dall’organismo di accreditamento firmatari ILAC MRA, evidenziano valori di Alluminio (Al) fuori limite;

tutto ciò premesso, visto e considerato si chiede all'assessore se

- vi siano pericoli per la salute umana;


- sia opportuno interrompere l'erogazione del servizio nella Casetta dell'acqua di Via Rielta fino al rientro dei parametri;


- si ritenga di effettuare delle analisi di verifica da parte del Comune, tramite i dipartimenti competenti, dato che i campionamenti delle analisi effettuate sono stati forniti ai "Laboratori 3 A" dalla ditta "BBTEC srl" già gestore dell'impianto


Allegati
 
DGC 676 del 13.12.2013 (pdf - 46 kb)
Allegato A (pdf - 112 kb)

 

Sara Visman

 
 
Pubblicata il 22-02-2016 ore 17:14
Ultima modifica 22-02-2016 ore 17:14
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