nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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224 | 16 | 15/02/2016 | Sara Visman |
Assessore Paola Mar |
15/02/2016 | 16/03/2016 | scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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risposta in Consiglio comunale | 01-12-2016 | Leggi |
Venezia, 15 febbraio 2016
nr. ordine 224
n p.g. 16
All'Assessore Paola Mar
e per conoscenza
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Utilizzo di spazio pubblico di proprietà del Comune in Calle Briati gestito dalla Municipalità di Venezia -Murano-Burano
Tipo di risposta richiesta: scritta
Premesso che
le attività ricreative, ludiche e culturali comprendono anche la pratica del ballo;
nell'isola di Murano l'associazione denominata “Ahì na’ ma’”, iscritta all'albo delle associazioni del Comune di Venezia con il numero 2866 delib. N. 92 del 27 maggio 2010, si occupa di tale pratica con un buon seguito di associati (oltre 100 persone fra Murano e Ca’ Savio);
le municipalità hanno, tra le loro competenze, quella di assegnare spazi all'interno di immobili di proprietà del Comune ad associazioni e a privati che ne abbiano fatto richiesta;
considerato che
la suddetta associazione gode del permesso di usufruire di una stanza in Calle Briati a Murano per svolgere la sua attività ricreativa che consiste anche nell'impartire lezioni di ballo da ottobre a maggio;
il permesso viene confermato a meno che la stanza non debba essere usata da altri soggetti che, a detta della municipalità, ne abbiano la precedenza all'uso;
l'associazione aveva individuato e perciò proposto di potersi spostare in un altro spazio gestito dalla Municipalità vuoto da tempo, sito nelle immediate vicinanze dall'attuale, per poter esercitare l'attività in modo continuativo e non precario;
considerato inoltre che
la prima richiesta di una sede fissa risale a otto anni fa (nel periodo che precedeva la fase di regolarizzazione ed iscrizione all'albo del Comune dell’associazione). Dopo l'iscrizione all'albo fu rinnovata la richiesta ma non ci fu risposta da parte della Municipalità se non qualche anno dopo, quando non venne accolta con la motivazione che quello spazio sarebbe stato assegnato ad una associazione sindacale. L'associazione sindacale trovò invece sede in un altro sito e lo spazio restò vuoto;
ulteriori richieste si sono susseguite negli anni successivi senza ottenere risposta;
a tutt'oggi quello spazio risulta ancora vuoto;
considerato infine che
l'ultima richiesta e stata fatta tramite e-mail il giorno 29 ottobre 2015 direttamente al sindaco e per conoscenza al vice sindaco e agli uffici della Municipalità di Venezia -Murano-Burano;
tutto quanto premesso e considerato, si chiede all'assessore
se ci sia intenzione di intervenire presso la Municipalità di Venezia per capire perchè, dopo tutte queste numerose richieste, non sia mai stata data una risposta definitiva positiva o negativa e, se negativa, con quale motivazione;
se tenere lo spazio oggetto della richiesta vuoto tutti questi anni, possa aver provocato un mancato introito alle casse comunali vista la manifesta disponibilità dell'associazione, oltre al pagamento di un affitto equo, di mettere a norma, a proprie spese, l'impianto elettrico e di provvedere ad altre manutenzioni.
Sara Visman
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