I Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Illustrazione delle dinamiche demografiche del Comune di Venezia

Verbale

SAMBO:apre alle ore 09.58 ai lavori di commissione ,constatato il numero legale da lettura dell'ordine del giorno: Illustrazione delle dinamiche demografiche del Comune di Venezia .

PEDERZINI: evidenzia che l'analisi riguarda un arco temporale compreso tra il 2000 ed il 2017 anche in confronto con altre città nel merito di dati anagrafici in relazione ai dati ISTAT del 2016. Illustra- http://www.comune.venezia.it/sites/comune.venezia.it/files/immagini/statistica/Presentazione1.pdf - partendo dalla situazione RESIDENTI che A fine 2017 a Venezia risiedono 261.321 persone Rispetto al 2016 ci sono 584 abitanti in meno Il tasso di decrescita nel 2017 si è ridimensionato rispetto al 2016(-2,2 ogni 1.000 abitanti nel 2016 contro -5,5 del 2016) Il bilancio sociale seppur positivo non riesce a compensare l’effetto negativo dei saldi naturali Negli ultimi 17 anni i residenti in Terraferma sono aumentati di 3 mila unità In centro Storico+Isole sono diminuiti di 17 mila unità Nel Litorale sono diminuiti di poco meno di 600 unità. Evidenzia come nell'ultimo biennio l'andamento demografico ,in confronto con altre città risulta rientrare nelle stesse modalità che delineano lo sviluppo urbano anche di molte altre zone nazionali e che buona parte dei movimenti sociali sono determinati da due fattori: nascite e morti. Riprendendo le tabelle afferma che si riscontra in un quadro generale una diminuzuione al -5,5% in merito ai movimenti naturali e sociali dovuti al divario esitente tra natalità e decessi m considerando che in terraferma sobno compensati da altri dati migratori e dall'apporto delle popolazioni straniere, ed invece nel centro storico .isole e litorale la crescita naturale influenza la taglia demografica con un divario aumentato negli ultimi 5 anni tra i tassi di natalità e mortalità. Nel 2017 sono nati 1.656 bambini e sono morte 3.486 persone (tasso di decrescita di 7 punti per ogni 1.000 abitanti). Nell'affrontare la questione del censimento nazionale ricorda che non avviene più ogni 10 anni ma con una diversa parcelizzazione a campione che consentirà di verificare le congruità dei dati.
BATTAGGIA: richiama alla necessità di riorganizzare gli uffici preposti in previsione di queste nuove forme di censimento.
PEDERZINI: riprende ricordando l'impegno che il censimento richiede tenendo conto dei dati biennali forniti all'Istat. Nel merito dei dati demografici interni vengono forniti considerando i cambi di residenza per municipalità , riscontrando la maggior perdita per quella di Venezia ed una lieve inflessione nel caso della municipalità di Marghera ,mentre risultano in positivo le aree di Chirignago come pure Mesatre Centro.Vengono inolte riportati i dati riguardanti le piramidi dell'età , che non corrispondo piu' a piramide legato al numero di nascite come avvenuto negli anni '60, con l'effetto baby boom , sia i dati distribuiti in base al sesso ed alla provenienza delle presenza degli stranieri, distrubuiti per municplaità. Per quanto riguarda l'eta' media del Comune di Venezia ( 47,9) rientra in quella rappresentata dal valore medio nazionale . Prosegue riportando i dati delle famiglie Al 31/12/2107 ci sono 128.218 FAMIGLIE Il 44,6%famiglie è composto delle da una sola persona e nel merito ricorda che non e' detto che chi sia in casa di riposo sia ancora residente in famiglia.

DE ROSSI: chiede se un confronto tra dati riportanti residenze e domicilio.
PEDERZINI: avvisa che sarebbe necessario un intervento ad hoc per fare una verifica dei dati riguardanti la residenzialità . Ed in merito alla questione conferma che vi sono dei progetti pilota per fare una verifica dai dati provenienti da altre fonti ( a volte lo stesso "cambio " del medico ).

PELLIZZATO: chiede se un eventuale censimento permanente possa essere da aiuto .
PEDERZINI: comunica che il Comune di Venezia ha una sezione di censimento ,c'e' il bisogno di conoscere la popolazione dimorante e con la nuova tipologia di censimento sarà possibile avere dati piu' corrispondenti.
SCARPA R: chiede se vi siano dati riguardanti le tra grandi aree : Venezia-Litorale -Mestre.

PEDERZINI: afferma che il calo di personale operante negli uffici preposti si ripercuote sulle operazioni da poter svolgere e che la continua revisione da svolgere al fine di ottemperare alle normative nazionali vigenti hanno rallentato le diverse pubblicazioni dei dati con l'intenzione di fornire i dati storici sia pubblicandoli che svolgendo i dovuti aggiornamenti.
PELLIZZATO: chiede di poter conoscere la reale situazione dell'ufficio statistiche.

BATTAGIA: conferma le avvenute uscite a partire dal 2015 al 2016 con una ridistribuzione del personale della direzione , cercando di dare maggior priorità agli uffici anagrafe tenendo conto dei diversi presidi operativi sul territorio comunale. Per l'ufficio statistica ,come nel caso di quello elettorale esitono stanziamenti ad hoc e comunque la carenza di personale comporta la fatica di poter garantire la funzionabilità del servizio. Nel caso dell'ufficio statistica operano 4 unità piu' due con telelavoro.

SCARPA R: chiede se in una tabella storica vengono riportatii dati al 31 dicembre.
PEDERZINI: risoponde affermativamente pur ricordando che la pubblicazione avviene dopo una verifica ,facendo combaciare le informazioni con i dati Istat ,ottendo in dal modo il dato "ufficiale".
SCANO: chiede se la direzione e gli uffici preposti siano in grado di poter dare dati riguardanti il prossimo decennio.
PEDERZINI: ricorda che sono state svolte dele proiezioni ma le attuali forse a disposizioni non consentono lo svolgimento di un tale lavoro, con un ultimo dato certo risalente al 2014 e consultabile sul sito del Comune.
SCANO: ritiene necessario che anche altri uffici potrebbero dare un aiuto sapendo della mancanza di risorse e riporta comunque un articolo riguardante i centri commerciali e le tendenze in corso e la ricaduta sulla struttura demografica.

BATTAGGIA: ricorda che per coem è strutturato l'ufficio statistica al momento attuale la mancanza di personale non rende possibile una elaborazione di previsione, ma prettamente l'elaborazione dei dati presenti.

FIANO: accenna alle nuove iscrizioni anagrafiche e capirne la tipologia di chi si iscrive e dove vanno poi. E ritiene sia necessario comprendere la questione del domiciliato.
BATTAGIA: afferma che gli "utilizzatori" della città non sono residenti e nemmeno domiciliati , come per il caso dei lavoratori e studenti , quindi sarebbe necessario intervenire facendo ricerche anche tramite l'emissione di degli abbonamaneti.

PEDERZINI: comunica che si potrebbe attuare una forma di verifica attraverso le bollette di fornitura di energia elettrica anche come sitema di valutazione o per determinare "entrata ed uscita" sul domicilio.

SCARPA R: considera importante ,partendo dalle serie storiche ,porre una analisi ed un ragionamento per individuare i lmotive e cause che detrminano la perdita di abitanti a venezia. Afferma in conclusiuone il bisogno di riorganizzare la macchina comunale per dare maggior governo alla città stessa.

SAMBO: propone di attuare un confronto anche con le attività di commercio per aver dati concreti anche per la politica gestionale al fine di conoscere cause e fenomeni per poter compiere la dovuta azione a favore della città storica. Ringraziando i presenti per i vari interventi ,dichiara chiusi i lavori di commissione alle ore 11,30.

scarica documento in formato pdf (35 kb)