IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Modifiche al servizio di trasporto pubblico urbano.

Verbale

Alle ore 14.55 il presidente Formenti, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e dà la parola all'assessore Boraso per la presentazione dell'ordine del giorno.

BORASO  dichiara che dopo la sperimentazione partita il 9 Gennaio scorso, è opportuno presentare ed attivare il nuovo orario del trasporto pubblico locale in questo periodo estivo; periodo molto favorevole per valutare l'efficacia del servizio. Sono state apportate alcune variazioni a seguito delle segnalazioni fatte dall'utenza e queste comunicazioni vengono poste all'attenzione della commissione prima di essere esposte alla giunta.

ZAGGIA elenca brevemente le variazioni sia degli orari che dei percorsi che vengono presentate commentando delle slides. Tra tutto quello che è avvenuto, fa notare che gli studenti universitari e l'università stessa hanno condiviso positivamente la revisione delle linee che toccano il polo universitario. Sono stati proposti degli interventi alla luce delle opinioni raccolte; a breve la linea 2 sarà servita con autobus doppi, la linea 3 ritorna al percorso originale e le linee 31 e 32H hanno nuovi percorsi che collegano tutti i punti attrattivi della città di Mestre con due corse all'ora; la linea 10 diventa una circolare  mentre la nuova 18 percorre una parte del percorso ex 10 sul territorio di Marghera.

SAMBO chiede se verranno istituiti dei collegamenti tra la stazione ferroviaria e l'ospedale; a suo parere ci sono dei vuoti da colmare quali il collegamento Marghera Cialdini mentre la linea 5 e 19 sono srimaste uguali mentre è risaputo che nel periodo estivo sono molto frequentate dai turisti.

ZAGGIA spiega che i percorsi così strutturati permettono diversi punti di interscambio per tutte le destinazioni/strutture pubbliche  dislocate sul territorio. 

GIACOMIN sostiene che le interviste fatte sulla linea 9 forse non dimostrano la realtà.

SCARPA Renzo chiede se le rilevazioni precedenti sono quelle del 2011 e se è vero, il confronto con quelle rappresentate oggi non sembrano assimilabili; potrebbe essere che una parte dell'utenza abbia deciso di non utilizzare il TPL, si augura che con le modifiche  il traffico privato diminuisca. I termini da considerare sono di molteplici tipologie.

SENO premette che sono 180.000 passeggeri al giorno quelli trasportati da ACTV, 34 linee portano poco meno del 10% di utenti, le modifiche interessano 16.000 passeggeri di cui 4000 sostengono di non essere soddisfatti; ci sono 6 linee nuove e 4 sono quelle modificate. Si rappresenta difficile quanto lontano deve essere la rilevazione se le utenze sono le stesse; l'importante è che l'utenza aumenti come sta aumentando e questo fatto è significativo. Cita alcuni dati come quelli della linea 9 che coinvolge 2,3 persone a corsa che possono cambiare al Cialdini. Le proposte e suggerimenti della consigliera Sambo verranno valutate al termine del periodo di collaudo della nuova organizzazione mentre è ancora da considerare che il tram trasporta 44.000 passeggeri al giorno e bisogna riflettere ben prima di pensare dei cambiamenti.

SCARPA Renzo riprende il suo precedente intervento puntualizzando che i parametri da considerare devono coinvolgere anche l'ambiente, l'intensità del traffico e la quantificazione dell'utenza.

SANTORO spiega che le rilevazioni sono di due tipi: la prima viene svolta a tappeto su tutto il servizio mentre dal 2011  vengono svolte rilevazioni ridotte e limitate. Con le rilevazioni di secondo tipo si interviene su problemi definiti e quindi queste ultime sono compatibili per il raffronto.

SAMBO suggerisce che per attivare le corse notturne si potrebbero introdurre altre modalità di trasporto e così recuperare le risorse da impiegare sul potenziamento di altre corse, ci sono delle richieste che non vengono ancora evase.

FIANO ha ribadito il numero di persone trasportate ed il numero è importante, chiede se i tempi delle coincidenze vengono rispettati per la linea 32H, se sono molti i passeggeri che transitano con i bus in via Torino ed anche di aumentare le frequenze delle corse.

LAZZARO chiede se la linea che transita per via Selvanese può arrivare fino alla stazione ferroviaria, magari utilizzando un percorso diverso in uno dei due sensi della corsa e se per rispondere a questa richiesta serve una raccolta di firme.

SENO precisa che quando si parla di linee notturne, bisogna tener conto che ci sono due corse aggiuntive della linea 2, due sulla N4 e quattro sulla linea 5.

BORASO sostiene che comunque devono essere fatti degli esperimenti per corrispondere alle reali esigenze della popolazione ma il dato reale è che vengono trasportati 180.000 passeggeri ieri come oggi; si cerca di migliorare il servizio anche con la sua riorganizzazione, qualcuno in precedenza aveva deciso di tagliare il servizio su viale Ancona e via Torino; l'attività del TPL di sera serve anche per dare sicurezza ai cittadini. Con questa proposta si cerca di dare anche qualche servizio in più; si continuerà a valutare le linee 5 e 19; si conferma piazzale Cialdini come importante punto di scambio, sarà realizzata anche un'area per l'attesa. Afferma che anche le modifiche proposte saranno oggetto di verifica, le rilevazioni continueranno, il dato sul trasporto notturno è eclatante, anche se è Maggio e l'estate deve arrivare i dati sono  incoraggianti, l'età media degli utenti sta salendo sensibilmente perché non tutti possono permettersi di essere accompagnati negli spostamenti.

LA ROCCA domanda se l'assicurazione dei passeggeri dei mezzi pubblici è uguale sia per chi ha il biglietto e chi non ce l'ha.

SENO risponde che trattandosi di responsabilità civile tutti i passeggeri godono della stessa copertura assicurativa.

COSTACURTA Edda chiede se questa illustrazione verrà presentata anche al consiglio di municipalità e rende noti alcuni disservizi, a suo dire, avvenuti sul 48H.

Alle ore 16.25 il presidente Formenti dichiara chiusa la seduta.

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