VI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Gestione Flussi Turistici - Preoposte per la Gestione del Turismo (rif.odg. 23-12-2015 ): Audizione "PropostaConsigliere Fucsia " di Odino Dell'Antonio .
2. Gestione Flussi Turistici - Preoposte per la Gestione del Turismo (rif.odg. 23-12-2015 ): Audizione "Progetto per Venezia " di Ugo Ticozzi.

Verbale

I numeri riportati tra parentesi ,dopo il nominativi di coloro che intervengono, si riferiscono agli interventi consultabili nella registrazione della diretta streaming :
http://streaming.comune.venezia.it/basestream.php?tipo=commissione&data=07122016&cal=atti_conv_358

PEA ( 14:50) constatato il numero legale, da inizio ai lavori della Commissione congiunta sul tema dei Flussi Turistici ,ringraziando per la presenza delle Consigliere e Consiglieri ,il Gruppo di Lavoro Tecnico e l'assessore Mar. Da inizio ai lavori con la presentazione dei due progetti in audizione ; il primo del Consigliere Fucsia dott. Odino Dell'Antonio ed il secondo dell'avvocato Ugo Ticozzi.
DELL'ANTONIO (21:14) nel presentare la propria società di informatica ricorda che la loro idea di gestione dei flussi turistici sia iniziata su come poter educare i turisti .anche tenendo conto di avvenimenti accaduti nella stagione precedente e riportati su tutte le testate. Titolo del progetto in audizione e' appunto Smart Education ,considerando che ormai gran parte dei turisti possiede un cellulare e quindi automaticamente vengono agganciati dalle cellule telefoniche delle varie compagnie telefoniche ,con cui accordarsi per poter tracciare l'utenza presente sul territorio . L'utente una volta raggiunto riceverà , sul proprio smartphone ,un decalogo comportamentale a cui attenersi ,con una serie di indicazioni nella lingua madre del ricevente oltre ad un link per accedere gratuitamente alla cittadinanza digitale, con il fine di comunicare tutta una serie di informazioni che il Comune intende dare al turista ed in seguito preventivare un sistema di prenotazioni . Nel tempo con accessi sempre piu' consolidati con l'uso della telefonia mobile l'Amministrazione Comunale potra' avere dei ricavi anche grazie all'inserimento di spazi pubblicitari .
SINICCO (26:55) si occupa in qualità di socio con Dell'Antonio di una società di informatica e di geolocalizazzione. Propone attraverso delle celle telefoniche che consento di identificare l'utente e di inviare il decalogo comportamentale. Vivendo per metà dell'anno a Venezia egli ricorda come la cittaì' lagunare sia conosciuta in tutto il mondo e cio' ha un valore dovuto alla propria internazionalità e ritiene che qualsiasi nome globale vorrebbe collegarsi a Venezia. Le grandi compagnie telefoniche potrebbero fare appunto un servizio messaggi per informare direttamente il turista .

PEA : nel ringraziare dell'intervento prosegue con i lavori in atto dando parola all'avvocato Ugo Ticozzi.
TICOZZI ( 33:12) ripercorrendo una breve analisi dei vari interventi mirati sul turismo a partire dai primi del secolo scorso , ritiene sia ormai necessario proporre un nuovo progetto da parte del "Comitato Progetto per Venezia" di cui fa parte.
PEA (33:42) ricorda che non essendoci slide in illustrazione ai consiglieri presenti e' stato fornito materiale cartaceo da parte del relatore.
TICOZZI (34:05) riprendendo sulla questione ricorda che manca una gestione effettiva dei flussi turistici e quindi porsi degli obbiettivi: fare una analisi sulla peculiarità di Venezia ,quale centro di storia, di luogo a transito pedonale ed acqueo che la rende unica al mondo . Nel considerare le variabili stagionali di afflusso turistico , tra massimi livelli nei periodi dalla primavera all'inizio dell'autunno e calo nei mesi invewrnale , bisognerebbe giungere una diversificazione del flusso turistico da poter pianificare durante l'intero anno livellando cosi' la disparità che invece attualmente coinvolge i flussi stessi. Auspica una migliore distribuzione dei turisti nella città diminuendo cosi' la pressione su piazza San Marco e sull'area del ponte di Rialto, creando dei percorsi alternativi che consentono anche in zone piu' periferiche di beneficiare del livello economico legato al turismo. L'attuazione del progetto consente di usare due tipologie di mezzi : coattivi e non coattivi. Nel casodi mezzi non coattivi necessita di comunicazioni via internet,tramite agenzie turistiche e pubblicazioni, nel ricordare la fragilità della città cosi' da invogliare verso un turismo disposto a visitarla in periodi di meno afflusso. Funzioni di servizio e non di sfruttamento della manifestazioni e mostre , evitando la concentrazione negli stessi periodi e la creazione di percorsi tematici in modo di allentare la pressione turistica nelle zone centrali; non ultimo considerare l'effetto del romanticismo che la città suscita nell'immaginario collettivo e che non ha una stagionalità ed un notevole riscontro economico . Prosegue leggendo una lettera scritta dal dott. Giancarlo Tomasin .
PEA (44:11) ricorda che se la lettera e' stata inviata al Sindaco , pur acquisendo il documento come atto chiede di proseguire sull'esposizione del progetto.
TICOZZI (46:05) riprendendo il proprio intervento, ricorda come a Venezia vi sia ormai un turismo che va ad aumentare in modo esponenziale e quindi oltre ai meccanismi non coattivi esposti sarà necessario attuare anche quelli coattivi, anche se la normativa ribadisce il diritto costituzionale alla libera circolazione e che di conseguenza non si puo' impedire l'accesso ai luoghi della città storica. Si pone il problema di individuare degli strumenti giuridici che permettano in modo coattivo la gestione dei flussi turistici , secondo diversi livelli e con maggior ristrettezza nell'area di Sam Marco . Ed in conclusione ,pur ritendo prematuro attuare un regime coattivo sul flusso turistico ricorda che in casi particolari e specifici sia possibile attuare normative di ordine pubblico ,in giornate gravose per l'accesso turistico.
PEA (50:56) Invita l'Avvocatura Civica del Comune di tener conto ,sulla documentazione presentata dall'avv. Ticozzi , sulla normativa giuridica. Sulla questione del progetto chiede se vi siano dati relativi alla tempistica ,costi di attuazione.
TICOZZI (51:30) conferma l'elasticità del progetto per quanto e' stato richiesto .
PEA (51:36) al termine della audizione dei due progetti ,chiede se vi siano interventi da parte dei consiglieri presenti.
SCANO (52:10) entrando nel merito della proposta del "Comitato Progetto per Venezia", con premesse riconducibili a molti altri progetti, l'importanza posta dal relatore di aver citato gli articoli 101 - "complesso monumentale"- e 103 -Accesso agli istituti ed ai luoghi della cultura – non solo in merito alla questione specifica sulla sicurezza. E quindi considerare non solo l'area di piazza San Marco ma tutto l'ambito territoriale dell' intera citta che debba essere considerato complesso monumentale.
PEA (56:29 ) prima di proseguire nel dibattito fa presente che nell'intervento del l'avvocato Ticozzi si faceva riferimentoi al complesso monumentale di Bagnoregio , sia accessibile da una sola porta di ingresso a differenza di Venezia che ha molti accessi dislocati in vari punti .
CROVATO (1:00:22) ringrazia i due relatori ed in particolare sia l'intervento dell'avvocato Ticozzi quale contributo da uomo di terraferma alla questione delicata dei flussi turistici che l'intervento "paulista" di Sinicco , riconoscendo che la tecnologia informatica sarà di certo lo strumento piu' valido per salvare la città ed i suoi abitanti , menzionando le ultime tecnologieche permettono con delle applicazioni specifiche di velocizzare code ,con app a cui iscriversi. E quindi il cellulare e' l'unica soluzione e menziona una visita a Praga ,riscontrando la stessa tipologia di negozi che si trovano pure a Venezia, ed una volta giunto ha ricevuto un messaggio del decalogo di comportamento da adottare nella città e le conseguenti infrazioni a cui si rischia di essere multati nel mancato rispetto delle regole da adottare. In sintesi ritiene che sarà possibile trovare delle soluzioni anche per Venezia ancor più coinvolgento le grandi compagnia telefoniche quali sponsor a tutela della città stessa.
PEA (1:07:17) conclude ponendo attenzione come anche chi e' residente a Mestre possa dare il giusto contributo alla soluzione della questione dei flussi turistici, in quanto in Terraferma esiste una accoglienza nei confronti del turista e deve offrire maggiori servizi a sostegno della città storica. Ringraziando tutti coloro che sono intervenuti e chiude i lavori della Commissione congiunta alle ore 10.46.

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