XI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Sopralluogo allo stadio Francesco Baracca di Mestre.

Verbale

Alle ore 9.35 assume la presidenza il consigliere Senno e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, comunica che il sopralluogo serve a rendere edotti i consiglieri dello stato dell'arte dei lavori di adeguamento dell'impianto sportivo dopo che l'Amministrazione con un lavoro importante è riuscita a riacquisire la proprietà del campo da calcio. Ringraziando l'assessora Zaccariotto per la partecipazione, dà la parola al tecnico direttore dei lavori Riccardo Bonifati.

BONIFATI dichiara che i lavori consistono nell'adeguamento delle tribune e degli spogliatoi, la realizzazione di posti per persone disabili, il rinnovo pressochè completo dell'impianto elettrico dato che la situazione trovata era peggiore di quella prevista, è stato necessario procedere al restauro e realizzazione di18 servizi igienici. L'impegno finanziario si aggira su oltre i 200.000 euro.

SENNO ricorda che questo intervento che permetterà l'agibilità dello stadio è collegato alla stipula di una convenzione tra Comune e associazione Calcio Mestre che affida alla stessa per 5 anni la gestione dell'impianto.

ZACCARIOTTO spiega che in questo intervento la direzione del lavori pubblici svolge il ruolo di soprintendenza dei lavori esplicitato con il deposito del verbale di sopralluogo che si effettua ogni settimana; si presume che i lavori termineranno entro la fine dell'anno in corso e si è chiesto che la somma derivante dal ribasso dell'asta possa essere impegnato per realizzare delle migliorie all'esterno dello stadio.

BONIFATI replica che la società è disponibile a discutere della questione senza pregiudizi di sorta.

GIACOMIN chiede se nella convenzione è prevista la possibilità dell'Amministrazione di utilizzare gratuitamente l'impianto qualora lo ritenesse utile.

CERCATO conferma che nella convenzione stipulata sono previsti i periodi nei quali l'Amministrazione può chiedere l'uso dello stadio.

LAVINI domanda se lo stadio raggiungerà la capienza dei fatidici1999 spettatori, se i lavori effettuati possono essere implementati laddove fosse necessario aumentare la capienza dovuta alla promozione della squadra di calcio nella categoria superiore; se si è pensato alla razionalizzazione delle vie di fuga obbligatorie per legge.

BONIFATI risponde che questi lavori permetteranno già di adeguare lo stadio per 3615 spettatori potenziali, le vie di fuga sono quelle già presenti ma possono essere realizzati degli spazi per il raggruppamento degli spettatori in attesa dell'uscita dall'impianto; è stato predisposto anche un piano per i parcheggi in modo da gestire il flusso di quelli ospiti staccato dai tifosi di casa. Si è già provveduto a contattare la Commissione prefettizia che rilascerà il certificato di agibilità così da contrarre i tempi per l'uso dell'impianto.

Alle ore 10.15 il presidente Senno, ultimato il sopralluogo, dichiara chiusa la riunione.

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