Movimento 5 Stelle Beppegrillo.it - Interrogazione nr. d'ordine 186

Venezia, 20 gennaio 2016
nr. ordine 186
n p.g. 3
 

All'Assessore Renato Boraso


e per conoscenza

Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Intervento di manutenzione urgente sugli imbarcaderi della fermata delle Zitelle (Giudecca)

Tipo di risposta richiesta: scritta

Premesso che

AVM SpA è la municipalizzata del Comune di Venezia a cui è affidato il trasporto pubblico urbano ed è la holding di ACTV che espleta il servizio di trasporto e anche di PVM che è proprietaria delle infrastrutture e si occupa della manutenzione;

tramite avviso pubblico, affisso negli imbarcaderi del servizio di navigazione, si è informata la cittadinanza che dalle ore 09.00 del Lunedì 18 Gennaio 2015 fino alle ore 16:00 del Venerdì 22 Gennaio, sarà sospeso il servizio di trasporto pubblico alla fermata (dotata di due imbarcaderi) delle Zitelle nell'isola della Giudecca per lavori di manutenzione straordinaria e urgente spostando tutte le linee nella fermata del Redentore, (ad imbarcadero unico) distante più di 100 metri, e raggiungibile dopo l'attraversamento di un ponte sprovvisto di rampa per l'abbattimento delle barriere architettoniche;

Considerato che

la fermata del trasporto pubblico delle Zitelle è situata ad una delle due estremità dell'isola dove ci sono due asili, la sede dell' IRE, la caserma della Guardia di Finanza, l'Ostello della gioventù, oltre a varie strutture turistico-ricettive, aziende di commercio al dettaglio ed altre istituzioni pubbliche e private e dove vive un'alta percentuale di anziani, anche con problemi di deambulazione, che per raggiungere la farmacia sono obbligati ad attraversare il ponte già descritto precedentemente;

il sommarsi delle linee 41 e 42 con la linea 2 alla fermata del Redentore avrà , come conseguenza, problemi di allungamento dei tempi, sia in fase di imbarco che di sbarco dei passeggeri tali da ripercuotersi sull'efficienza del servizio.

Considerato inoltre che

è naturale in una città storica fondata sull'acqua come Venezia vi siano ciclicamente delle manutenzioni ordinarie e straordinarie per preservare la fruibilità di ogni singola infrastruttura;

risulta inconcepibile come si possa “sequestrare” per una settimana un terzo della popolazione della Giudecca che è concentrata in quella zona senza aver valutato soluzioni meno gravose

Si chiede

- di conoscere i motivi talmente “straordinari e urgenti” dei lavori sopra ricordati, tali da non poter avvisare, con congruo anticipo, la popolazione residente;

- di illustrare altresì le ragioni per cui è stato scelto il metodo più disagevole per gli abitanti (costretti a usare il trasporto pubblico per muoversi) nell'effettuare questa manutenzione anziché quello, ad esempio, di lavorare soltanto su un imbarcadero per volta e/o lavorando in orari di bassa affluenza. Nell'ipotesi in cui tale scelta sia dipesa dal verificarsi di incidenti nel recente passato, si evidenzia che si sarebbe potuta aumentare la sorveglianza di quello spazio acqueo, durante i giorni dei lavori, da parte di pattuglie della Polizia Municipale, oppure si poteva segnalare il pericolo collocando boe semi sommerse, come quelle installate in bacino di San Marco a protezione delle gondole dal moto ondoso

- di trasmettere copia della relazione tecnica giustificante l'intervento straordinario sugli imbarcaderi in oggetto.

Sara Visman

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