Ordine del giorno nr. d'ordine odg_25

Oggetto: A TRE ANNI DALL’ADOZIONE DEL PAES LA GIUNTA RIFERISCA AL CONSIGLIO SULLA SUA ATTUAZIONE- collegata all'argomento richiesto ex art.5 bis comma 6 dello statuto 1° punto all'ordine del giorno del Consiglio Comunale del 25 Febbraio 2016

Premesso che

La comunità internazionale degli Stati sta da tempo affrontando i temi della sostenibilità ambientale ed energetica del pianeta, anche in rapporto ai cambiamenti climatici e nel corso della Conferenza delle Parti aderenti alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico (UNFCCC) di Parigi del dicembre 2015 (COP-21) 196 Paesi si sono impegnati a contenere in 1,5 gradi il riscaldamento del pianeta entro il 2100, intervenendo con le necessarie politiche ambientali ed energetiche;

L’Unione Europea guida la lotta contro il cambiamento climatico e la ha adottata quale propria priorità massima. In particolare, l’UE si è impegnata dal 2008, con il cd Pacchetto clima-energia a ridurre entro il 2020 le proprie emissioni totali di anidride carbonica - CO2 - il principale dei gas climalteranti, almeno del 20% e sta definendo più ambiziosi obiettivi con un nuovo pacchetto di obiettivi traguardato al 2030;

La normativa comunitaria e nazionale attribuisce alle autorità locali un ruolo di primo piano nel raggiungimento degli obiettivi climatici ed energetici fissati dall’UE;

Il Patto dei Sindaci per l’energia sostenibile è un’iniziativa lanciata dalla Commissione Europea con la quale gli enti locali si impegnano su base volontaria a ridurre le proprie emissioni di CO2 oltre l’obiettivo del 20%, con ciò svolgendo un ruolo di rilievo ella lotta contro il riscaldamento globale;

Il Patto comporta, per i Comuni che vi aderiscono, l’obbligo di redigere e adottare un apposito Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES);

Il Comune di Venezia ha aderito al Patto dei Sindaci per l’energia sostenibile con deliberazione del Consiglio comunale n. 91 del 22.7.2011 e ha successivamente adottato il PAES con deliberazione del Consiglio comunale n. 103 del 10 dicembre 2012;

Visto che

Il Patto dei Sindaci conferisce molta importanza alla fase di monitoraggio anche al fine di verificare e valutare l’evoluzione del processo di riduzione delle emissioni di CO2, assicurando la possibilità di adattarsi alle condizioni che si manifestano tempo per tempo.

Secondo quanto previsto dalle Linee Guida, definite a livello europeo, per un corretto monitoraggio, i Comuni aderenti devono provvedere a alla produzione dei seguenti documenti:

Inventario di Monitoraggio delle Emissioni (IME ), da preparare almeno ogni 4 anni compilando il modello già utilizzato per l’Inventario di Base; le Linee guida suggeriscono comunque di compilare il modello annualmente;

Relazione di Intervento, da presentare ogni 2 anni, contenente informazioni qualitative sull’attuazione del PAES e una contestuale analisi qualitativa, correttiva e preventiva; tale relazione va redatta nello specifico seguendo il modello fornito dalla Commissione Europea;

Relazione di Attuazione, da presentare ogni 4 anni, insieme all’IME, con informazioni quantitative sulle misure messe in atto, gli effetti sui consumi energetici e sulle emissioni, stabilendo eventuali azioni correttive e preventive in caso di scosta mento dagli obiettivi. Anche in questo caso va seguito il modello specifico definito a livello europeo;

IL PAES del Comune di Venezia raggruppa le azioni in 5 categorie (F.R.E.E. fonti rinnovabili ed efficienza energetica comprendente 16 azioni, di cui 5 dirette del Comune e 11 degli stakeholder coinvolti nel processo di costruzione del PAES; P.U.R.E. pianificazione urbanistica e regolamento edilizio, comprendente 3 azioni, tutte in capo al Comune; MO.VE. mobilità sostenibile per Venezia comprendente 14 azioni, di cui 10 in capo al Comune e 4 agli stakeholder; L.I.VE. luce ed illuminazione efficiente per Venezia, comprendente 3 azioni, tutte in capo al Comune; IN.FO. informazione e formazione, comprendente 3 azioni, tutte in capo al Comune);

il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta

di trattare in commissione e di riferire in Consiglio Comunale sullo stato di avanzamento delle diverse azioni contenute nel PAES, sull’Inventario di Monitoraggio delle Emissioni di CO2 e sul rispetto dei termini temporali di trasmissione ai competenti uffici della Commissione Europea dei documenti previsti per il monitoraggio dell’attuazione del PAES.

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