Ordine del giorno nr. d'ordine odg_124

Oggetto: “Linee programmatiche di mandato 2015-2020 del Sindaco Luigi Brugnaro” - ZONA FRANCA A PORTO MARGHERA

Premessa l’importanza di rilanciare lo sviluppo economico partendo da Porto Marghera che necessita di un piano strategico che confermi la vocazione industriale e portuale focalizzandosi su una strategia di risanamento ambientale.

Premesso che

le zone franche sono tendenzialmente inserite all'interno di un'area portuale o aeroportuale o comunque nelle sue immediate prossimità;

che possono risultare utili a favorire lo sviluppo come hub portuale o aeroportuale di queste aree, lo sviluppo di poli logistici avanzati in cui è possibile fornire valore aggiunto alle semplici operazioni di carico-scarico merci;

che sono catalizzatori commerciali dinamici in quanto consentono alle imprese di sviluppare nuove opportunità di impresa.

Considerato che

l’Unione Europea ha sempre riconosciuto che le zone franche debbano essere intese come strumenti essenziali della politica commerciale della Comunità, in quanto “assicurano grazie alle agevolazioni doganali ivi previste, la promozione delle suddette attività (concernenti il commercio con l’estero) ed in particolare la redistribuzione di merci all’interno ed all’esterno della Comunità”.

Riconosciuto che

la riattivazione e l'estensione della Zona Franca doganale rappresenta un' occasione rilevante tanto per lo sviluppo del Porto quanto della città e, in particolare, dell'area Porto Marghera.

la Zona Franca doganale rappresenta un ulteriore asset di Porto Marghera che, associato alla valorizzazione delle specificità e delle potenzialità dell'area, potrebbe accelerare il processo di riconversione industriale in atto e favorire l'insediamento di nuove iniziative economiche e l'attrazione di nuovi investimenti;

Constatato

quanto scritto nella linea 2.1.3 “Allargamento e valorizzazione della zona franca per accrescere il vantaggio competitività”,

Preso atto che

l'Amministrazione comunale ha promosso strategie e azioni finalizzate alla valorizzazione della Zona Franca doganale e all'allargamento e anche in altri ambiti dell'area industriale di Porto Marghera e nell'isola di Murano tra cui:

- la partecipazione attiva al tavolo tecnico per la valutazione di un ampliamento della zona franca di Porto Marghera promosso dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e partecipato dai soggetti istituzionali con competenza in materia;

- l'inserimento nel "Patto per lo sviluppo della Città di Venezia" sottoscritto il 26.11.2016 tra il Sindaco di Venezia e il Presidente del Consiglio dei Ministri dell'Ampliamento della Zona Franca Doganale di Venezia ad aree ricomprese in ambito portuale anche non contigue e all'isola di Murano.

Tutto quanto sopra premesso, considerato e ritenuto il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta:

- a favorire il coordinamento tra le Istituzioni locali e i competenti ministeri al fine di definire i percorsi giuridico amministrativi necessari alla valorizzazione della Zona Franca doganale di Porto Marghera e all'allargamento anche in altri ambiti dell'area industriale e nell'isola di Murano.

- a promuovere, anche in collaborazione con l'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, ogni utile iniziativa finalizzata all'allargamento e alla valorizzazione della Zona Franca doganale di Porto Marghera per accrescere il vantaggio competitivo dell'area industriale;

- ad intervenire presso il Ministero dello sviluppo economico per garantire l'attuazione di quanto previsto nel "Patto per lo sviluppo della Città di Venezia" in merito all'ampliamento della Zona Franca doganale di Venezia ad aree comprese in ambito portuale anche non contigue e all'isola di Murano.

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