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Mozione nr. d'ordine 749

Logo Rocco Fiano
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
749 42 18/05/2017 Rocco Fiano
 
Francesca Faccini
Giovanni Pelizzato
Andrea Ferrazzi
Nicola Pellicani
Monica Sambo
18/05/2017

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
esito26-05-2017Leggi

 

Venezia, 18 maggio 2017
nr. ordine 749
n p.g. 42
 

Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: Rilancio Casinò di Venezia. Mozione collegata alla PD 162/2017 “Aumento del Capitale Sociale di CMV S.p.A. al fine di procedere con la ricapitalizzazione ai sensi dell’art. 2447 c.c. della Casinò di Venezia Gioco S.p.A. funzionale all’attuazione del Piano di rilancio ed alla valorizzazione della Casa da Gioco del Comune di Venezia.”

 

IL CONSIGLIO COMUNALE DI VENEZIA

Premesso che

Ad un analisi del Piano di Azione l'unica vera novità è rappresentata dai proposti interventi di sistemazione interna della sede di Ca’ Noghera, con un investimento rilevante di oltre 6 milioni di euro;

Considerato che

Questo dovrebbe essere invece il punto dirimente di un effettivo piano di rilancio del ruolo della Casa da Gioco e di una proposta alternativa che vada, invece, nella direzione della costruzione di una nuova struttura, idonea ad allargare il perimetro dell'attività dell'Azienda anche ad altri settori concretamente integrabili con quelli del gioco (intrattenimento di diverso tipo, sul modello delle case da gioco americane), mentre la riproposizione di una Ca’ Noghera "ripulita" risulta a tutti gli effetti insufficiente a dare una nuova prospettiva al futuro della casa da gioco;

Atteso che

La vera sfida per l'Amministrazione comunale dovrebbe essere quella di abbandonare definitivamente la vecchia sede di Ca’ Noghera per perseguire l'attuazione del progetto del nuovo Casinò, magari all'interno del quadrante di Tessera, in aree già di proprietà della stessa Casa da Gioco, come peraltro già previsto dal Piano di Assetto del Territorio (PAT) che prevede la realizzazione di una cittadella del gioco e dello sport nell’area del Quadrante Tessera: in questo modo la nuova Casa da Gioco diverrebbe l'unica opportunità di una sua effettiva riorganizzazione e rilancio, con modalità rinnovate e ampliate di operatività e l’occasione per una contestuale riapertura della grande partita sul destino di quelle aree e sulla loro valorizzazione.

Considerato inoltre che

Per quel che riguarda la sede di Ca’ Vendramin Calergi, ritenendone la chiusura un passo inopportuno e da evitare, potrebbe ritenersi plausibile un suo eventuale ridimensionamento di stretta funzionalizzazione al mantenimento di un'immagine "alta" della casa da gioco e della sua stretta appartenenza alla città di Venezia.

Tutto ciò premesso e considerato,

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

A costruire un piano industriale adeguato agli obiettivi indicati nelle premesse, consono alla grande tradizione della Casa da Gioco di Venezia.

 

Rocco Fiano

Francesca Faccini
Giovanni Pelizzato
Andrea Ferrazzi
Nicola Pellicani
Monica Sambo

 
 
Pubblicata il 18-05-2017 ore 16:26
Ultima modifica 18-05-2017 ore 16:26
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