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Mozione nr. d'ordine 523

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
523 145 27/10/2016 Elena La Rocca
 
Sara Visman
Davide Scano
27/10/2016

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
esito27-10-2016Leggi

 

Venezia, 27 ottobre 2016
nr. ordine 523
n p.g. 145
 

Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: Piano pluriennale di fabbisogno del personale, deprecarizzazione e indizione bandi di concorso - Mozione collegata alla PD 383.2016 “Bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2016-2018 – variazione”

 

Premesso che
- il Comune di Venezia è ancora privo di un piano pluriennale del fabbisogno di personale e per la deprecarizzazione che consenta di predisporre idonee previsioni di bilancio con cui far fronte alla copertura del turn-over e alla stabilizzazione dei lavoratori precari;

Considerato che

- il Comune di Venezia attualmente eroga i propri servizi con il contributo di circa 200 lavoratori precari;

- di questi 200, quasi 80 non sono inseriti in alcuna graduatoria e non sono più prorogabili: ciò significa che entro fine anno tali lavoratori saranno privi di occupazione e i servizi dove operano privi delle risorse umane ritenute necessarie allo svolgimento delle rispettive attività;

- il venire meno di tali contratti di lavoro implica la perdita, per l'amministrazione, di operatori con acquisita professionalità ed esperienza;

Tenuto conto che

- il D.Lgs. 165/2001 pone le basi normative per indire bandi di selezione per l'assunzione a tempo indeterminato di personale sulla base del fabbisogno del personale dell'amministrazione;


- lo stesso D.Lgs. 165/2001 art. 35 c. 3 bis, prevede la possibilità per l'amministrazione di riservare parte dei posti messi a bando al personale già in servizio presso la pubblica amministrazione;


- l'indizione dei bandi di concorso appare, a fronte di quanto sopra rilevato, funzionale anzitutto alla predisposizione di graduatorie a cui l'amministrazione può attingere nel momento in cui lo ritenga necessario, pertanto anche a distanza di tempo dall'espletamento del bando stesso;


- l'indizione urgente dei suddetti bandi consente ai lavoratori precari in scadenza di potersi collocare all'interno di graduatorie che riconoscano, nella valutazione delle idoneità professionali, l'esperienza pluriennale acquisita all'interno dell'amministrazione;

Tutto quanto premesso, considerato e ritenuto,
si impegna il Sindaco e la Giunta


- a predisporre con urgenza un piano di rilevazione del fabbisogno di personale e di deprecarizzazione, nonché a destinare le necessarie risorse economiche;


- ad indire con urgenza i bandi di selezione per la predisposizione di graduatorie di personale idoneo all'assunzione a tempo indeterminato per le diverse categorie professionali.

 

Elena La Rocca

Sara Visman
Davide Scano

 
 
Pubblicata il 27-10-2016 ore 13:43
Ultima modifica 27-10-2016 ore 13:43
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