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Mozione nr. d'ordine 317

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
317 75 29/04/2016 Maurizio Crovato
 
Renzo Scarpa
Giovanni Giusto
Maika Canton
Deborah Onisto
Alessandro Scarpa
Paolino D'Anna
29/04/2016

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
esito29-04-2016Leggi

 

Venezia, 29 aprile 2016
nr. ordine 317
n p.g. 75
 

Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: “Più poteri , mezzi e risorse ai sindaci in materia di sicurezza pubblica e urbana per contrastare micro-criminalità e degrado”

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che:

- in molte aree frequentate dai cittadini e dagli ospiti della città continuano a verificarsi comportamenti che generano condizioni di disagio e precarietà igienica, come bivacchi, nonché la presenza di soggetti spesso ubriachi e molesti;
-nelle piazze e nei giardini sono presenti attività di insistente e petulante mendicità, nonché di malfattori, tali da provocare risentite reazioni di cittadini, per cui si rende necessario porre fine a questi comportamenti;
- è dovere primario dell'Amministrazione Comunale conservare il patrimonio pubblico e assicurare una serena frequentazione delle aree urbane, con attenzione e cautela in particolare per i bambini, gli anziani e le donne;

Preso atto che:

- la sicurezza è una delle priorità della presente Amministrazione;
- in questi mesi sono già state prese specifiche iniziative contro il degrado, come le ripetute azioni di sgombero in alcune zone, tra le quali l'Ospedale al Mare e i sottopassi della Tangenziale, contro lo spaccio di stupefacenti, come l'inserimento di nuove unità cinofile che presidiano tra l'altro il Parco Albanese e la zona di via Piave, contro il commercio abusivo, con numerose azioni coordinate di sequestro di merce contraffatta, contro i borseggiatori, con ripetuti arresti in flagranza, contro i bivacchi, come la rimozione della pensilina di via Carducci;
- è stato avviato un percorso di aggiornamento della normativa in materia di decoro, non da ultima l'emanazione di una specifica ordinanza che è operativa su Campo Santa Margherita e zone limitrofe;
- è allo studio l'introduzione di un aggiornamento del regolamento in materia di “esercizi storici” per evitare il proliferare, non solo in centro storico, di negozi e attività che nulla hanno a che vedere con il tessuto culturale e produttivo di Venezia, nonché l'obbligo di aggiornamento di alcune attività già esistenti;
- è fondamentale un'azione coordinata tra tutte le Forze dell'Ordine che si occupano della sicurezza dei cittadini

IMPEGNA

il Sindaco e la Giunta a:

- sollecitare il Governo e i Competenti Ministeri l'emanazione di uno specifico Decreto Legge per estendere i poteri dei Sindaci in materia di interventi di offesa del decoro urbano, di pregiudizio al diritto alla tranquillità e al riposo dei residenti, nonché di situazioni che per la loro natura o il loro contesto possano favorire l'insorgere di fenomeni criminosi o di illegalità, attribuendo alle Amministrazioni Comunali qualifiche adeguate per contrastare più efficacemente gli illeciti penali e amministrativi che insidiano gravemente la sicurezza urbana;
- ribadire al Governo e ai Competenti Ministeri la necessità dell'assegnazione di specifiche risorse per potenziare tutte le azioni di prevenzione e di contrasto al degrado urbano, risorse che siano assegnate direttamente ai sindaci per poter essere immediatamente disponibili;
- affrettare l'emanazione da parte del Governo e dei Competenti Ministeri di ulteriori misure, come l'inasprimento delle pene e la maggiore facilità della loro applicazione per il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e il furto, la resa più facile dell'effettività dei decreti di espulsione dei cittadini extracomunitari, l'introduzione di sanzioni effettive ed efficaci compreso l'allontanamento dal territorio nazionale dei cittadini comunitari dediti a compiere azioni che incrementano il degrado urbano quali l'ubriachezza molesta, gli atti contrari alla pubblica decenza e l'esercizio invasivo dell'accattonaggio, nonché l'integrazione della disciplina sulle misure di prevenzione personale;
- in particolare, per quanto riguarda il Comune di Venezia, incalzare il Governo per l'annullamento delle sanzioni derivanti dallo sforamento del Patto di Stabilità, tra cui quella di non poter assumere nuovo personale, che non consente di inserire nel corpo di polizia locale ulteriori 70 vigili, per incrementare le azioni a favore della sicurezza dei cittadini e del territorio;
- confermare al Governo e ai Competenti Ministeri la necessità e l'assoluta urgenza di detti provvedimenti.

 

Maurizio Crovato

Renzo Scarpa
Giovanni Giusto
Maika Canton
Deborah Onisto
Alessandro Scarpa
Paolino D'Anna

 
 
Pubblicata il 29-04-2016 ore 12:32
Ultima modifica 29-04-2016 ore 12:32
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