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Interpellanza nr. d'ordine 663

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
663 39 13/03/2017 Renzo Scarpa
 
OTTAVIO SERENA
Assessore
Massimiliano De Martin
 
e p. c.
Alla Presidente della V Commissione
 
inoltrata a
Assessore Francesca Zaccariotto
14/03/2017 13/04/2017 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare06-12-2017Leggi
cambio di competenza03-04-2017Leggi

 

Venezia, 13 marzo 2017
nr. ordine 663
n p.g. 39
 

All'Assessore Massimiliano De Martin


e per conoscenza

Alla Presidente della V Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare V Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Gestione sistema chiaviche, porte vinciane/chiaviche navigabili a S.Erasmo.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 


PRESO ATTO CHE:

- nel 1997, sulla base delle disposizioni della Legge Speciale “Interventi per la Salvaguardia di Venezia e della sua Laguna” n. 139/1992, il Comune di Venezia, la Regione Veneto e lo Stato (Magistrato alle Acque), hanno sottoscritto una serie di accordi di programma, tra cui quello denominato “Insula Sant’Erasmo”, che prevedeva la realizzazione dell’intero marginamento dell’Isola e il restauro-rifacimento delle porte vinciane e chiaviche;
- lo scopo di tali accordi di programma era quello di perseguire la salvaguardia della Città di Venezia nelle sue varie parti e, nello specifico dell’isola di Sant’Erasmo e dei suoi residenti impedendo il verificarsi di allagamenti causati sia dalle maree medio alte sia dalle eventuali eccessive precipitazioni meteorologiche;
- tale scopo si consegue con la garanzia di una gestione del complessivo sistema di chiaviche, porte vinciane/chiaviche navigabili (41 in tutto) organizzata sulla competenza degli operatori e sulla velocità del loro intervento h 24, 365 gg/anno comprensivo di un pre-allarme alla popolazione tramite avvisi contenenti i dati dell'emergenza, le modalità e l'orario della chiusura delle chiaviche e porte vinciane al raggiungimento del livello di guardia (90 cm) nonché delle necessarie movimentazioni e manutenzioni periodiche;
- l’onere di garantire tale servizio non può che essere assunto dal Comune di Venezia.


VISTO CHE:

- in realtà il Comune non ha mai definitivamente assunto tale onere cercando, anzi, di farlo gravare sui residenti cui è stata assegnata la gestione delle parti del sistema ricadenti nella prossimità delle loro proprietà/residenze;
- il Comune non ha nemmeno mai garantito la gestione delle 2 chiaviche presenti nel parco pubblico "testa di ponte” e, quindi, di propria competenza, dalle quali in qualche occasione è entrata l’acqua che poi attraverso i fossati interni ha allagato la proprietà adiacente, rendendo incoltivabile il terreno ( il sale brucia le piante coltivate); (Allegato 1)
- dal verificarsi di quegli accadimenti le porte e le chiaviche sono rimaste per lo più chiuse e alcune bloccate causando allagamenti, a seguito di forti precipitazioni, altrettanto dannosi come quelli dell’acqua di mare verificatisi il 26 novembre 2016; (Allegato 2)
- da alcuni anni l’affidabilità del servizio complessivo non è in nessun modo garantito per l'avanzata età dei residenti o per il mancato ricambio di manodopera nel comparto agricolo. (Nell’isola numerosi appezzamenti risultano, oggi, abbandonati).


CONSIDERATO CHE:

- la vicenda risale al tempo dell’Amministrazione precedente, ma l’attuale Amministrazione è in carica dal mese di giugno 2015 (circa 20 mesi) ed è stata messa perfettamente a conoscenza di tale problema tanto da aver organizzato, il 26 gennaio 2016, un sopralluogo presso l’isola che ha visto la partecipazione del Sindaco, numerosi Assessori e Consiglieri Comunali. Tale sopralluogo è iniziato proprio dall’impianto n. 27 N. (Vedi mappa allegata); (Allegato 3).
- a seguito di numerose sollecitazioni interne ed esterne l’Amministrazione, e altrettanto numerosi incontri tra e con personale interno al Comune, Enti esterni, Aziende partecipate, con acquisizione di pareri giuridici, verifiche di fattibilità, misurazioni economiche, valutazioni, confronti, pareri giuridici espressi dall’Avvocatura, pareri di regolarità tecnico-amministrativa attestante la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa e contabile espressi rispettivamente dalla Dirigente del Settore Programmazione e Controllo di Gestione e dal Dirigente del Settore Bilancio e Contabilità Finanziaria e ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, si è arrivati ad un'ipotesi operativa che prevedeva la sottoscrizione di un Protocollo d’intesa con il Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche per il Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia (ex Magistrato alle Acque di Venezia) per la sperimentazione della gestione delle chiaviche, nell'isola di Sant’Erasmo;
- il 3 novembre 2016 la Giunta Comunale ha approvato il testo di tale protocollo da sottoporre al Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche per il Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia;
- successivamente a quella approvazione il Protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra il Comune di Venezia ed il Provveditorato OO.PP., con ripartizione della spesa di gestione/manutenzione nella misura del 50% con riferimento alle chiaviche individuate nell'allegata planimetria.


PRESO ATTO, QUINDI, CHE:

- non dovrebbero sussistere ulteriori impedimenti all’organizzazione di tale servizio di gestione del sistema chiaviche, porte vinciane/chiaviche navigabili dell’isola di Sant’Erasmo;
- se anche vi fossero ulteriori ragioni per non procedere esse possono e devono essere superate, avendo chiaro che la salvaguardia e tutela dei cittadini, delle loro abitazioni e proprietà nonché dell’isola nel suo complesso non può essere affidata al caso o alla fortuna confidando nel non verificarsi degli eventi;
- le mutate situazioni ambientali complessive hanno destagionalizzato il concretizzarsi del fenomeno dell’acqua alta, che può verificarsi in modo repentino e inaspettato anche nei periodi estivi.


SI INTERPELLA IL SIGNOR SINDACO DI VENEZIA PER SAPERE:


- se vi è l’intenzione e in che tempi, di organizzare definitivamente il servizio di gestione del sistema chiaviche, porte vinciane/chiaviche navigabili di S.Erasmo per mettere in sicurezza i residenti, le loro abitazioni e la stessa isola nel suo complesso.
- quali iniziative organizzative, anche in rapporto al Provveditorato alle Opere Pubbliche per il Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, abbia intenzione di mettere in campo affinché sia garantita la funzionalità di questo complesso di chiaviche e porte vinciane che deve essere attentamente gestito, monitorato e manutentato al fine della salvaguardia di questa parte di Città;
- se sia garantito agli abitanti di S.Erasmo un’adeguata refusione dei danni in caso di danneggiamenti dovuti ad ulteriore e colpevole ritardo da parte del Comune di Venezia.


Allegati
 
ALLEGATO 1 (pdf - 63 kb)
ALLEGATO 2 (pdf - 38 kb)
ALLEGATO 3 (pdf - 1,9 Mb)
ALLEGATO 4 (pdf - 34 kb)
ALLEGATO 5 (pdf - 48 kb)
ALLEGATO 6 (pdf - 58 kb)
ALLEGATO 7 (pdf - 63 kb)
ALLEGATO 8 (pdf - 78 kb)
ALLEGATO 9 (pdf - 54 kb)
ALLEGATO 10 (pdf - 70 kb)

 

Renzo Scarpa

OTTAVIO SERENA

 
 
Pubblicata il 13-03-2017 ore 10:41
Ultima modifica 13-03-2017 ore 10:41
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