nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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366 | 39 | 21/06/2016 | Renzo Scarpa |
Assessore Massimiliano De Martin e p. c. Alla Presidente della V Commissione |
21/06/2016 | 21/07/2016 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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risposta in Consiglio comunale | 13-10-2017 | Leggi |
Venezia, 21 giugno 2016
nr. ordine 366
n p.g. 39
All'Assessore Massimiliano De Martin
e per conoscenza
Alla Presidente della V Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare V Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Lavori di realizzazione Vallenari Bis
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Considerato che:
- i lavori di realizzazione della strada di cui all’oggetto sono lavori piuttosto impattanti sul territorio e sulle persone che abitano nelle zone adiacenti e comportano, lungo tutta l’asta della strada, un uso consistente di attrezzature e mezzi di grosse dimensioni per demolizioni, scavi, trasporti di terreno e materiali, infissione e rimozione di palancolati e ogni altro tipo di lavorazione attinente;
- tali lavori, che durano ormai da parecchi mesi, godono della “Autorizzazione in deroga ai limiti massimi di rumorosità per attività temporanea di cantiere” rilasciata dalla Direzione Ambiente e Politiche Giovanili del Comune di Venezia, mentre per le altre lavorazioni e operatività non risulta siano previste deroghe dalle normative esistenti comprensive dei regolamenti comunali;
- tale autorizzazione non può, in nessun caso, essere considerata come autorizzazione ad agire senza alcun rispetto per la popolazione residente.
Preso atto che:
- nella richiesta, che ha dato origine all’autorizzazione in deroga, sono stati considerati, dalla Ditta appaltatrice, come ricettori sensibili solamente Il Liceo Statale “Stefanini” sito in via del Miglio 30 e la Scuola dell’infanzia “Madonna della Pace” sita in via Porto di Cavergnago 5, e non è stata minimamente considerata la presenzia di un numero rilevante di abitazioni in vicinanza alla sede dei lavori;
- nessuno dei numerosissimi dirigenti o tecnici del Comune, di AVM, di Insula a vario titolo coinvolti nella progettazione, valutazione, approvazione e realizzazione dei lavori sembra sia intervenuto per evidenziare la presenza di altri ricettori sensibili quali le abitazioni che distano dalla sede dei lavori non più di qualche decina di metri, quasi a testimoniare che pochissima è stata l’attenzione sugli impatti che il progetto, sia nella fase di realizzazione sia in quella di esercizio, avrà sui Cittadini abitanti;
- comunque l’autorizzazione in deroga impone limiti, orari e metodologie precisi nella realizzazione dei lavori in cui si ritiene di superare i livelli di rumorosità previsti dal Regolamento Comunale;
- tali orari e metodologie sono imposti a tutela dei due edifici scolastici ma estesi a “tutti gli altri edifici maggiormente esposti”;
- l’autorizzazione in deroga impone, ad esempio, che “per ogni fase di lavoro dovrà essere data comunicazione preventiva ai recettori più esposti (per esempio affiggendo avvisi presso gli ingressi degli edifici), contenente almeno le seguenti informazioni:
- data inizio lavori
- data prevista fine lavori
- orari di lavoro
- esaustive informazioni sull’entità/tipologia del disagio a cui saprà sottoposta - referente del cantiere
- estremi dell’autorizzazione comunale
Considerato che:
- già in precedenza, e precisamente con l’interpellanza nr. 215, prof. nr. 3 del 9.2.2016, rimasta a tutt’oggi senza risposta, veniva evidenziato il mancato rispetto delle prescrizioni contenute nella autorizzazione in deroga;
- il sottoscritto, oltre alla presentazione dell’interpellanza di cui sopra, aveva provveduto ad avvisare direttamente i tecnici che, per conto del Comune, seguono i lavori;
- purtroppo, non vi sono stati cambiamenti nell’agire delle imprese per la realizzazione della strada Vallenari Bis - II° Lotto;
- da oltre un mese al servizio dei lavori di realizzazione del by-pass dell’acquedotto industriale è stata accesa una pompa per aggottamento che funziona ininterrottamente per 24 ore al giorno;
- il motore della pompa produce rumorosità che investe direttamente e pesantemente per 24 ore al giorno le abitazioni che si trovano in fronte ai lavori;
- periodicamente la pompa emana anche fastidiosissimi fischi che ulteriormente aumentano il fastidio agli abitanti;
- non è stata adottata alcuna delle misure previste dall’autorizzazione in deroga e neppure alcuna misura per la schermatura della pompa;
Considerato che:
- oltre a quanto già evidenziato nella interpellanza nr. 215 prof. 3 del 9.2.2016 vi sono stati episodi che hanno prodotto consistente polverosità che ha investito gli abitati adiacenti come evidenziato anche da alcuni articoli di stampa e che tale polverosità è stata mitigata soltanto dalle consistenti precipitazioni;
- i lavori sono intervenuti a danneggiare e interrompere la rete idraulica minore esistente provocando allagamenti diffusi e contravvenendo alle regole deliberate dal Consiglio Comunale in tema di tutela della Rete Idraulica Minore;
- tutto ciò pone seri dubbi sulla correttezza delle lavorazioni e sul controllo delle stesse da parte del personale che, per conto del Comune, sovrintende ai lavori;
si interpella
l’Assessore aill’Ambiente per sapere se sia a conoscenza di questo stato di cose, quale ne sia la motivazione e se e cosa intenda fare per porvi rimedio.
Renzo Scarpa
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