nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1108 | 130 | 17/05/2018 | Renzo Scarpa Ottavio Serena |
Sindaco Luigi Brugnaro e p. c. Al Presidente della IV Commissione inoltrata a Assessore Massimiliano De Martin |
21/05/2018 | 20/06/2018 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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delega | 16-01-2019 | Leggi |
Venezia, 17 maggio 2018
nr. ordine 1108
n p.g. 130
Al Sindaco Luigi Brugnaro
e per conoscenza
Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Interventi per la messa in sicurezza idraulica della viabilità della Macroisola delle Raffinerie e delle Vie Dei Petroli e Righi.
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
PREMESSO CHE:
- le aree denominate ai “I Pili” sono all’interno del SIN (Sito di Interesse Nazionale) di Venezia-Porto Marghera di cui all’articolo 1, comma 4 della L. 426/1998, come definito da D.M. Ambiente 3 febbraio 2000 e riperimetrato con D.M. Ambiente del 24 aprile 2014. Più esattamente sono all’interno della Macroisola delle Raffinerie, così come definita da Masterplan per le Bonifiche a Porto Marghera, predisposto dalla Regione Veneto e dal Comune di Venezia e poi approvato in data 22 aprile 2004 dalla Conferenza di Servizi per gli interventi a Porto Marghera, coordinata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM);
- per gli interventi di messa in sicurezza/bonifica nelle suddette aree si applicano le specifiche normative stabilite per i siti di interesse nazionale SIN;
- attualmente le aree in oggetto, così come tutta Macroisola delle Raffinerie risultano conterminate completamente con una barriera a tenuta idraulica, che impedisce la dispersione di inquinanti dai suoli e dalle falde anche attraverso la chiusura di tutti gli scarichi non autorizzati. L’opera è stata realizzata a partire dal 2003 dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per il Triveneto (già Magistrato alle Acque di Venezia);
- assieme alla barriera è stato realizzato sul lato interno un sistema di drenaggio delle acque di falda superficiali posto alla quota zero s.l.m.m.;
- il sistema di raccolta e convogliamento a depurazione a Fusina delle acque di falda, non è tuttavia ancora completato e funzionante a causa del mancato completamento di alcuni essenziali interventi in capo alla Regione Veneto attraverso il suo concessionario SIFA, e non risulta essere adeguato al sistema normativo vigente per il loro scarico in Laguna.
CONSIDERATO CHE:
- il Comune di Venezia ha predisposto e approvato un progetto per la messa in sicurezza idraulica della viabilità della Macroisola delle Raffinerie e delle Vie Dei Petroli e Righi resosi necessario per intercettare le acque meteoriche dilavanti la viabilità comunale e garantire una loro corretta gestione;
- questo intervento, cofinanziato per €. 6.500.000,00 dallo Stato/MISE e Comune di Venezia, è ricompreso nell’Accordo di Programma per la riconversione e la riqualificazione industriale dell’area di crisi complessa di Porto Marghera, sottoscritto dal Comune di Venezia l’8 gennaio 2015 con il Ministero dello Sviluppo Economico, la Regione Veneto e l’Autorità Portuale di Venezia, poi integrato e revisionato il 24 aprile 2017, su iniziativa della Regione Veneto (vedi DGRV 198 del 26 ottobre 2016);
- l’intervento di messa in sicurezza idraulica in corso di realizzazione da parte di Insula (commessa PA.00684 − codice intervento 12802), prevede la sostituzione dell’esistente fognatura bianca obsoleta con due nuove condotte dimensionate per servire la viabilità e i parcheggi (circa 11,5 ettari) deve intendersi un aggiornamento della configurazione del sistema di raccolta e collettamento delle acque meteoriche già previsto nel Progetto Definitivo per la messa in sicurezza idraulica di via Dei Petroli e via Righi, già approvato con Delibera del Commissario Straordinario del Comune di Venezia nella competenza della Giunta Comunale n. 169 del 07 maggio 2015, al fine di dare riscontro a quanto contenuto nelle note trasmesse dalla Regione Veneto nelle quali, in più tempi ed occasioni, chiede di verificare tecnicamente la possibilità di separare le acque di prima pioggia ed avviarle all’impianto di trattamento e depurazione di Veritas - mediante la rete di fognatura industriale - ma anche predisporre la rete di raccolta per un futuro programmabile allacciamento al sistema P.I.F. (Progetto Integrato Fusina);
- le acque di dilavamento devono essere trattamento con l’impiego DI cartucce filtranti prima dello scarico nella rete di acque bianche come previsto dal progetto definitivo approvato.
CONSIDERATO INOLTRE CHE:
- sulla base di quanto previsto dalla legge 192/2004 le aree contermini alla viabilità comunale devono realizzare un “Piano di adeguamento degli scarichi” e/o di sistemi di laminazione e depurazione approvati dal Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche prima di conferire le acque di dilavamento alla nuova condotta recapitante in laguna per lo scarico autorizzato dallo stesso Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche;
- l’efficacia dell’autorizzazione allo scarico in laguna e nel Canale Industriale Brentella dei due rami della nuova fognatura in corso di realizzazione è quindi evidentemente condizionata dall’effettivo trattamento delle acque di dilavamento ad essa convogliate. (Vedi scheda tecnica allegata: punto 12).
PRESO ATTO CHE:
- sono pervenute alcune segnalazioni da parte di Cittadini circa il fatto che:
a) allo stato attuale, non risulterebbero effettuati interventi tali da assicurare che dalle aree adiacenti la viabilità comunale sia garantito il convogliamento alla fognatura comunale solo di acque adeguatamente trattate;
b) in particolare ciò varrebbe per le acque meteoriche ricadenti sulle aree di proprietà di Porta Di Venezia Srl, in larga parte poste a quote superiori a quelle della viabilità comunale, e che oggi non trovano adeguata gestione e perciò ristagnano qua e là e nei fossi adiacenti Via dell’Idraulica e Via degli Idrocarburi che fanno riferimento a Via dei Petroli e in quelli adiacenti Via della Libertà e le rampe del Cavalcavia di San Giuliano;
c) la mancata realizzazione degli indispensabili interventi nelle aree contermini alla viabilità comunale comporterebbe una significativa riduzione dell’efficacia delle opere di fognatura in corso di realizzazione e metterebbe in pericolo la stessa autorizzazione allo scarico in laguna delle acque convogliate dalle nuove condotte fognarie;
d) risulterebbe, quindi, urgente che Porta Di Venezia Srl procedesse all’immediata esecuzione dei lavori necessari ad assicurare una corretta gestione delle acque meteoriche provenienti dalle proprie aree che circondano praticamente da ogni parte la viabilità pubblica.
SI CHIEDE AL SINDACO:
- di chiarire quale sia l’effettivo stato attuale della situazione e se le segnalazioni dei Cittadini siano fondate o meno;
- qualora queste risultassero fondate, di garantire l’esecuzione dei lavori necessari da parte di Porta Di Venezia Srl, anche intimandone l’avvio (se non già fatto), al fine di evitare qualsiasi fattispecie di omissione di atti di ufficio e/o di danno erariale nella considerazione che l’intervento di realizzazione del sistema di raccolta e convogliamento delle acque, risulta finanziato tramite il Ministero dello Sviluppo Economico e il citato accordo di programma del 8 gennaio 2015;
- di valutare l’opportunità di coinvolgere la società Insula Spa nella delicata problematica per il fine di una sua corretta e positiva evoluzione.
Allegati
Scheda tecnica (pdf - 1 Mb)
Renzo Scarpa
Ottavio Serena
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