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Interrogazione nr. d'ordine 461

Logo Monica Sambo
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
461 71 09/08/2016 Monica Sambo
 
Andrea Ferrazzi
Nicola Pellicani
Assessore
Massimiliano De Martin
 
e p. c.
Alla Presidente della V Commissione
30/08/2016 29/09/2016 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
avviso di non competenza29-09-2016Leggi

 

Venezia, 9 agosto 2016
nr. ordine 461
n p.g. 71
 

All'Assessore Massimiliano De Martin


e per conoscenza

Alla Presidente della V Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare V Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Incidente all'impianto Versalis

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che


-alle ore 13.03 si è verificato un incidente industriale all'impianto Versalis di Porto Marghera che ha causato l'attivazione delle torce e la formazione di notevoli colonne di fumo nero;


-le alte fiamme ed il fumo erano molto visibili nell' intero territorio comunale e da vaste zone della provincia e,  certamente, il fumo e l’odore sono stati percepiti in zone diverse;


-da quanto si apprende dalla stampa odierna la protezione civile, i vigili del fuoco, la polizia municipale e le forze dell’ordine hanno ricevuto numerose telefonate da cittadini allarmati e preoccupati;


-anche la Municipalità di Venezia ha ricevuto richieste di chiarimenti da parte della popolazione allarmata dalla vista del fumo e delle fiamme;

 

Atteso che


-l’Ulss 12 alle ore 15:46 inviava un comunicato stampa con il quale comunicava “Incidente di Porto Marghera: niente sostanze tossiche.Si consiglia prudenza per gli abitanti della terraferma veneziana. Siamo stati avvertiti dell'incidente all'impianto CR13 di Versalis a Porto Marghera, avvenuto oggi alle 13.03. Secondo quanto ci risulta, il blocco dell'impianto - in cui avvengono lavorazioni di etilene e propilene - ha provocato l'attivazione di due torce d'emergenza, che hanno diffuso nell'aria una nuvola densa ed acre. Non si tratta di sostanze tossiche: non ci sono dunque rischi per la popolazione e non risultano feriti. Trattandosi appunto di sostanze non tossiche ma irritanti, consigliamo a chi abita nelle vicinanze (Mestre, Marghera e Malcontenta) di tenere le finestre di casa chiuse fino a stasera. Inoltre, visto che il vento ha spinto la nuvola verso la terraferma e la Riviera del Brenta, abbiamo allertato - in una ottica di collaborazione inter-aziendale - gli ospedali di Venezia, Mestre, Dolo e Mirano, affinché siano preparati ad accogliere chi avesse bisogno di controlli: questo fumo, infatti, può essere irritante per gli occhi e per le vie aree (in particolare per chi ha patologie legate all'apparato respiratorio o pazienti asmatici): i Pronto Soccorso sono pronti a intervenire con terapie sintomatiche. L'Ulss 12 ha infine allertato tutti gli operatori del SUEM, a tutela della salute pubblica."


-alle ore 15.30 il Comune comunicava nella pagina facebook che “Torce attive alla Versalis di Porto Marghera: nessun pericolo per la popolazione. L'attivazione, resa necessaria per un inconveniente a un compressore, ha prodotto una colonna di fumo nero e un intenso odore acre. I Vigili del Fuoco informano che la situazione è sotto controllo e non ci sono stati nè ci sono attualmente pericoli per la popolazione. L'evento visibile potrà continuare nelle prossime ore http://goo.gl/eYC5nr”


-tale avviso rinviava ad un comunicato stampa non esistente all’interno del sito del comune, cosa riscontrabile sia accedendo dal link che dall’elenco delle comunicazioni mail dell’ufficio stampa del Comune;


-alle ore 19 l’Ulss 12 inviava un ulteriore comunicato nel quale comunicava che “Allerta rientrata, la collaborazione di tutti gli enti ha permesso di tenere sotto controllo la situazione. A distanza di qualche ora dall'incidente di Porto Marghera, l'Ulss 12 comunica che la situazione di allerta è rientrata. Complice la giornata ventosa, che ha disperso velocemente la nube provocata dalle due torce dell'impianto della Versalis, cessa anche la particolare attenzione rivolta dall'azienda sanitaria alle fasce di popolazione che potevano essere maggiormente coinvolte (persone asmatiche o con patologie respiratorie).
"Abbiamo subito avvertito della non tossicità delle sostanze emesse - ricorda il DG dell'Ulss 12 Giuseppe Dal Ben - ma trattandosi di fumi di idrocarburi, essi potevano risultare irritanti per occhi e vie respiratorie, soprattutto nelle immediate vicinanze degli impianti. Il grande lavoro di squadra tra Ulss, Comune, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Arpav e il lavoro di coordinamento della Regione, ha permesso di tenere sotto controllo la situazione. Voglio
ringraziare anche gli operatori dei Pronto Soccorso degli ospedali veneziani e della Riviera del Brenta che, immediatamente allertati, hanno potuto offrire delucidazioni e consigli ai cittadini che hanno telefonato e prestare i dovuti controlli a chi - come è successo a Dolo -si è fatto visitare per una irritazione agli occhi".


-solo alle ore 20.05 il Comune di Venezia comunicava che “ A distanza di qualche ora dall’attivazione delle torce della Versalis di Porto Marghera, anche l' Ulss 12 comunica che la situazione di allerta è rientrata. Il Comando dei Vigili del Fuoco ha inoltre precisato che si è trattato di un incidente d’impianto, gestito efficacemente dai dispositivi di sicurezza.
Data la natura del materiale avviato a combustione, un idrocarburo denominato virgin-nafta, non c’è quindi mai stato alcun pericolo per la cittadinanza. Nonostante le ampie rassicurazioni ricevute, il Comune di Venezia ha comunque richiesto ad Arpav di effettuare ulteriori rilievi a tutela della salute dei cittadini.”


Considerato che


Vi era difformità tra le prime due comunicazioni dell’Ulss e del Comune;


-il Comune non ha mai comunicato ai cittadini che le sostanze nell’aria potevano causare irritazioni;


-di fatto, come si legge dalla stampa odierna e dal comunicato dell’Ulss, alcuni cittadini hanno subito alcune irritazioni agli occhi dovendosi recare anche in pronto soccorso;


Considerato inoltre che


-da alcune segnalazioni sembra che l’ufficio stampa del Comune non fosse reperibile al momento del pericolo;


-ancora oggi non vi è traccia nel sito del Comune e nelle Comunicazioni dell’Ufficio Stampa dell’allarme;


-il Sindaco è responsabile della condizione della salute dei cittadini nel suo territorio e,  in tali situazioni,  la comunicazione è essenziale anche per rassicurare le persone in merito alle situazioni di pericolo;


Tutto ciò premesso, si interroga il Sindaco e l' Assessore competente


-perché il Comune non ha comunicato il pericolo di possibili irritazioni agli occhi come invece comunicato dall’Ulss;


-perché non vi è alcun comunicato in merito alla segnalazione del pericolo da parte del Comune prima delle ore 19/20;


-se è vero che l’ufficio stampa del Comune non è stato reperibile;

-se il Comune si è attivato per informarsi circa i rischi corsi dai cittadini con riguardo alle esalazioni;

 

Monica Sambo

Andrea Ferrazzi
Nicola Pellicani

 
 
Pubblicata il 09-08-2016 ore 14:41
Ultima modifica 09-08-2016 ore 14:41
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