Interrogazione nr. d'ordine 1733

Venezia, 18 ottobre 2019
nr. ordine 1733
n p.g. 270
 

Al Sindaco Luigi Brugnaro


e per conoscenza

Al Presidente della IX Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IX Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Intervenire urgentemente a sostegno delle attività commerciali

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che
- continua incontrastato lo stillicidio dei negozi di vicinato in tutto il territorio comunale;
- particolarmente colpita è la terraferma, compreso il centro di Mestre, costellato ormai di vetrine vuote e serrande abbassate;
- secondo l’ultimo report di Confesercenti della Città Metropolitana di Venezia, a Mestre, un negozio su due è sfitto;
- molti sono gli spazi commerciali che ormai hanno chiuso negli ultimi tre anni;
- sempre secondo il report citato, a Mestre, nel 2012 il 11,5% del totale degli spazi commerciali della città risultava sfitto; mentre oggi, nel 2019, gli spazi sfitti rappresentano in media il 22,4%, con punte che arrivano al 24%;
- il Comune di Venezia è uno dei Comuni con la più elevata densità di parchi commerciali di tutta Europa;
- i Comuni hanno competenza nel promuovere politiche di supporto del commercio e delle attività produttive;
- molti enti locali italiani hanno messo in atto azioni di contrasto all’impoverimento del proprio tessuto produttivo e commerciale, anche sviluppando sistemi di incentivazione economica alla apertura e riapertura delle attività commerciali nei centri delle città. In particolare il Comune di Padova ha adottato una misura di de-fiscalizzazione delle nuove aperture in spazi commerciali sfitti, prevedendo un contributo pari alle imposte comunali del primo anno di attività;

Atteso che
- le vetrine spente sono il primo segnale d'impoverimento di una città, aumentando il livello di insicurezza reale e percepita dei cittadini;
- le attività di presidio e di controllo del territorio sono indispensabili, ma avranno successo solo se accompagnate da azioni di rivitalizzazione della Città;
- l’attuale Amministrazione non sta sviluppando alcuna seria politica per il commercio in centro e nei quartieri, ma, al contrario, sta agevolando l’ingresso nel tessuto commerciale veneziano di category killer, nuovi centri commerciali, e altri player della grande distribuzione organizzata, particolarmente nocivi, se non mortali per i piccoli e medi commercianti del territorio;
- il Comune, invece, potrebbe e dovrebbe agire concretamente a tutela dei piccoli e medi commercianti locali e per rivitalizzare i centri della città, a partire dalla terraferma, rendendoli, così, più attrattivi e più sicuri;

Considerato e ritenuto che
- rilanciare il commercio in città, organizzare eventi e proseguire l'opera di riqualificazione urbana sono azioni che aumentano la vivibilità della città, elevando anche i livello di sicurezza reale e percepita, migliorando, quindi, la qualità della vita dei cittadini;
- il Comune può e deve agire concretamente per rivitalizzare i centri della città, incentivando, anche economicamente, l’apertura e la riapertura di attività commerciali di vicinato, come attuato da altri Enti Locali, come, da ultimo, il Comune di Padova;

TUTTO QUANTO PREMESSO E CONSIDERATO,
SI INTERROGA L’ASSESSORE COMPETENTE PER SAPERE

- Quali azioni intenda mettere in atto urgentemente, per arrestare il grave stillicidio di attività commerciali del territorio;
- Quali azioni intenda adottare per rilanciare e supportare le attività commerciali dei centri e dei quartieri della città, a partire dalla terraferma;
- Se intenda promuovere progetti di agevolazione economica per i piccoli e medi commercianti, simili a quelli attuati da altri Enti, come, da ultimo, il Comune di Padova;
- Con quali tempistiche intenda agire.

Nicola Pellicani

Monica Sambo
Bruno Lazzaro
Emanuele Rosteghin
Giovanni Pelizzato
Francesca Faccini

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