Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2015-2020 > Commissioni consiliari > II Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

II Commissione - Verbale

Seduta del 11-09-2017 ore 14:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Luca Battistella, Maika Canton, Barbara Casarin, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Deborah Onisto, Giorgia Pea, Giovanni Pelizzato, Monica Sambo, Davide Scano, Alessandro Scarpa, Ottavio Serena, Chiara Visentin, Sara Visman

 

Consiglieri presenti: Maika Canton, Barbara Casarin, Ciro Cotena, Paolino D'Anna, Rocco Fiano, Gianpaolo Formenti, Enrico Gavagnin, Giancarlo Giacomin, Giovanni Giusto, Lorenza Lavini, Deborah Onisto, Alessandro Scarpa, Ottavio Serena, Chiara Visentin, Sara Visman, Saverio Centenaro (sostituisce Bruno Lazzaro), Elena La Rocca (sostituisce Davide Scano), Paolo Pellegrini (assiste), Nicola Pellicani (sostituisce Monica Sambo), Francesca Rogliani (sostituisce Luca Battistella), Silvana Tosi (convocato)

 

Altri presenti: Assessore Giorgio D'Este, Direttore Marco Agostini, Consigliera comunale Sivana Tosi, sig. Greco Lorenzo.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 843 (nr. prot. 141) con oggetto "Campagna di sensibilizzazione per contrastare gli episodi di criminalità come i borseggi e tutela dei minori applicando la revoca della potestà genitoriale. Risposta urgente in Commissione.", inviata da Silvana Tosi

Verbale

Alle ore 14.40 il Presidente Gavagnin legge all'ordine del giorno e ringrazia i presenti introducendo brevemente l’organizzazione della riunione di commissione. Invita la consigliera Tosi ad introdurre la propria interpellanza.

TOSI ritiene che questa interpellanza sia molto importante ed urgente per la città. Sottolinea che quotidianamente il borseggio viene effettuato nel centro storico veneziano utilizzando dei minorenni. Ritiene che sia importante modificare l'attuale cartellonistica che avvisa i turisti e residenti, del problema del borseggio. Evidenzia che esistono delle associazioni attive su questa tematica in centro storico. Chiede che si possa modificare la cartellonistica attuale con una più adeguata. Introduce brevemente le caratteristiche della nuova cartellonistica e propone di utilizzare tra le lingue anche il veneziano. Ritiene che, l'inglese utilizzato nella cartellonistica attuale, non sia chiaro. Chiede che venga inserito un numero di telefono di emergenza nella cartellonistica da rinnovare. Ribadisce l'importanza di utilizzare parole semplici e chiare che si possano capire facilmente da parte di tutti. Fa sapere che sull'argomento della tutela dei minori c'è stata una telefonata con l'assessore Venturini sulle difficoltà di applicazione della normativa. Inoltre fa sapere che c'è stata anche una telefonata con l'Avvocatura Civica sempre nel merito della tutela dei minori.

Alle ore 14:50 esce la consigliera Rogliani, entra il consigliere Alessandro Scarpa.

VISMAN ricorda la mozione presentata in agosto in accordo con la consigliera Tosi. Ritiene che non sia importante l'utilizzo del veneziano nella cartellonistica. Ricorda le azioni che le associazioni "Cittadini non Distratti" e "Viva San Marco". Sicuramente ritiene valida l'idea di modificare l'attuale cartellonistica presente sugli imbarcaderi.

GAVAGNIN ritiene che questo argomento si possa trattare successivamente anche con la presenza di ACTV
Alle 15:00 entra la consigliera Rogliani.

VISMAN sottolinea l'importanza della tutela dei minori.

GIACOMIN ritiene che il cartello proposto dalla consigliera Tosi è da ritenersi una buona idea . Porta l'esempio della città di Parigi dove questa cartellonistica è molto evidente.

D’ANNA indica di accelerare i contatti con ACTV per chiedere ai funzionari i dati sull'argomento. Alle 15.00 esce il consigliere Serena.

CANTON esprime il proprio accordo con quanto detto, ritiene che se non si cambia la legge nazionale su questi reati non si riuscirà a risolvere nulla. Sottolinea positivamente l'inserimento di messaggi sonori negli imbarcaderi.

GIUSTO ritiene che il problema sia alquanto complesso. Sottolinea come la Polizia Locale non possa gestire il problema senza la sinergia con la Polizia dello Stato e con i Carabinieri. Ritiene che la normativa nazionale non sia adeguata alla problematica legata ai minori. Esprime compiacimento con le azioni e le proposte delle associazioni attive in città. Sottolinea l'importanza di dare più potere i Sindaci per risolvere queste questioni.

FORMENTI evidenzia che le cose dette da Giusto sono da sostenere; il cartello da utilizzare come avviso verso il turismo ed i residenti va costruito in modo professionale. Evidenzia come questa Amministrazione si stia dando da fare moltissimo su questo argomento.

PELIZZATO necessita di affrontare il problema senza demagogie, la proporre di dare al Sindaco maggiori poteri è una questione che Roma non accetterà.

GAVAGNIN spiega che il tema verrà trattato anche in prossime riunioni. Ricorda che in questa sede stiamo approfondendo una possibile campagna di sensibilizzazione sul tema del borseggio.

CANTON sottolinea come questo situazione sia un problema trasversale per tutte le forze politiche presenti in campo. Auspica che il problema venga risolto e propone di sottolineare l'importanza di una nuova normativa a livello nazionale sul tema.

TOSI suggerisce di introdurre la frase "ocio al taquin" così facendo diamo un riconoscimento ai residenti. Ribadisce l'importanza dell'inserimento di un numero di telefono a cui telefonare in caso di emergenza. Ringrazia le associazioni attive nel territorio su queste tematiche . Ricorda che l'arresto in flagranza di reato è un istituto che può essere applicato anche dal normale cittadino come forme di autotutela.

FIANO si complimenta con il presidente Gavagnin per la celerità della discussione degli atti ispettivi. Ricorda che a Napoli le persone vengono invitate a togliersi anelli, orologi ed oggetti preziosi che possono attirare il borseggio. Ritiene importante l'informazione verso i turisti e i residenti perché così aumenta la consapevolezza. Ritiene che in ogni caso il borseggio vada perseguito attraverso metodiche lecite. Ringrazia il lavoro svolto dalle forze del dell'ordine.

PELLICANI sottolinea che lo slogan in veneziano può essere anche accettato e in ogni caso bisogna attivarsi per la tutela dei cittadini veneziani e dei turisti. Evidenzia che se l' informazione è importante ma vanno attivate anche altre azioni verso la sicurezza del nostro territorio, in questi due anni l'Amministrazione Comunale non sembra abbia migliorato la situazione sulla sicurezza. Sottolinea positivamente la proposta di modificare la legislazione esistente perché inadatta alla gestione della microcriminalità. Non ritiene che maggiori poteri al Sindaco possano risolvere questa problematica su cui già le Forze dell'Ordine si stanno attivando sinergicamente.

GRECO LORENZO ricorda che le borseggiatrici arrivano dalla terraferma a piazzale Roma in un numero variabile tra 50 e 70 ogni giorno e giungono al centro storico di Venezia per delinquere. Sottolinea che introdurre una nuova cartellonistica più evidente senza la possibilità di nasconderla risulta un'azione importante di prevenzione verso la micro criminalità. Porta a conoscenza della attuale situazione in zona Rialto e dei baby boss di 12 e 13 anni che gestiscono i borseggi. Descrive brevemente delle scene fronte stazione ferroviaria Santa Lucia. Ritiene che ci debba essere più organizzazione tra le forze dell'ordine.

VISMAN avvisa i commissari che per agevolare la trattazione di questo argomento ritiene opportuno redigere una interpellanza ad hoc.

D’ESTE sottolinea l'importanza di questo argomento e ritiene positiva l'idea di una maggiore sensibilizzazione verso ACTV cercando di migliorare la cartellonistica. Fa sapere che comunque nel Centro Storico Veneziano introdurre la cartellonistica non è affatto semplice per questioni di Soprintendenza. Sottolinea che lo Stato sicuramente non riesce ad affrontare in modo adeguato la situazione presente in città. Invita a fare attenzione ad applicare l'arresto in autotutela e quindi in ogni caso è preferibile coinvolgere le forze dell'ordine. Evidenzia che l'impegno della Polizia Locale in sintonia con le forze dell'ordine verso la situazione dei borseggi è assolutamente presente. Ricorda che i nuovi assunti hanno un periodo di formazione e di rodaggio e affiancamento e pertanto diventeranno pienamente attivi nei prossimi mesi.

GAVAGNIN avvisa che verrà organizzato con riunione di commissione ad hoc su questo argomento con la presenza anche dei rappresentanti ACTV . Chiede all’interpellante se come si ritiene rispetto alle risposte date dall'assessore. Ricorda che l'applicazione dell'arresto in autotutela non è cosa semplice e comunque ribadisce quanto detto dall'assessore sul fatto che in flagranza di reato il coinvolgimento delle forze dell'ordine è preferibile.

TOSI esprime la propria soddisfazione per le risposte date, ribadisce che sia opportuno iniziare il prima possibile questo progetto di nuova cartellonistica. Sottolinea l'importanza di non creare allarmismo ma informazione e ricorda che i cittadini già agiscono in Centro Storico veneziano verso la problematica del borseggio e oramai sono diventati degli esperti.

Alle ore 16.00 il presidente Enrico Gavagnin considerando conclusa la discussione dell’atto ispettivo chiude la seduta di commissione.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 24-01-2018 ore 15:54
Ultima modifica 24-01-2018 ore 15:54
Stampa