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Movimento 5 Stelle - Mozione nr. d'ordine 1313

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
1313 62 31/10/2018 Davide Scano
 
06/11/2018

 

 

Venezia, 31 ottobre 2018
nr. ordine 1313
n p.g. 62
 

Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: Ordinanza n. 16/2018 di ENAC su istituzione ZTC all'aeroporto Marco Polo

 

Premesso che
1. la Legge 22 marzo 2012 n. 33 stabilisce all'art. 1, comma 1, che: “al fine di gestire i flussi veicolari in entrata e in uscita negli aeroporti aperti al traffico civile, la direzione aeroportuale dell'ENAC competente per territorio, sentita la società o ente di gestione aeroportuale, a salvaguardia della sicurezza della circolazione, dell'accessibilità, della fruibilità e della sicurezza dell'utenza, può, con ordinanza [...] istituire corsie o aree nelle quali è limitato l'accesso o la permanenza”;
2. il comma 4 dello stesso articolo aggiunge che “l'accertamento delle violazioni dei limiti di accesso o di permanenza nelle corsie o aree di cui al comma 1 può essere effettuato anche mediante le apparecchiature o i dispositivi di cui al comma 2, direttamente gestiti dagli organi di polizia stradale che svolgono servizio in ambito aeroportuale”;

premesso inoltre che
3. con delibera n. 16 del 05.09.2018 la Direzione Aeroportuale Nord-Est di ENAC ha istituito una ZTC che coincide con l'intero sedime aeroportuale dello scalo veneziano, ad esclusione delle sole aree adibite a parcheggio le quali hanno, comunque, un accesso videocontrollato ed a pagamento;
4. tra le considerazioni dell’ordinanza si parla di “continue segnalazioni aventi ad oggetto la fermata e/o la sosta vietata lungo la viabilità del sedime aeroportuale aperta al pubblico transito con conseguente intralcio alla circolazione e pericolo per l'utenza” e che “nonostante l'istituzione di tali divieti di sosta/fermata, corredati da idonea segnaletica, la numerosità dei rilievi delle violazioni di cui al punto precedente è ancora significativa”.
Curiosamente poi si afferma che gli abusi sarebbero “riguardanti veicoli di utenza privata e anche mezzi destinati al trasporto pubblico”;
5. emblematicamente, si aggiunge che “tra il 2014 e il 2017 i passeggeri dell'Aeroporto Marco Polo di Venezia sono cresciuti di circa il 22%, mentre gli utenti che si sono serviti di veicoli privati sono cresciuti del 32%”;
6. l'art. 3 dell’ordinanza stabilisce così che, per tutti i veicoli a motore, “é consentita la permanenza all'interno della ZTC per un tempo massimo di 7 (sette) minuti continuativi”;
7. l'art. 4 sancisce che “la rilevazione delle infrazioni di cui alla presente Ordinanza è rimessa agli Organi di Polizia Locale...” ed all'art. 11 si parla d'una “...consegna delle apparecchiature di rilevazione automatica agli Organi di Polizia Locale, come attestato da apposito verbale redatto a cura del Gestore SAVE S.p.A.”;

considerato che
8. l'aeroporto Marco Polo di Tessera è dotato attualmente di 7.500 posti auto a pagamento, fatta salva la sosta per un massimo di 10 minuti nell'area di “sosta breve” al termine dei quali scatta, per la prima ora o frazione, la tariffa di 6,50 euro (per ogni ora successiva 3,00 euro);
9. la combinazione dell'istituita ZTC e della presenza di soli parking a pagamento fa sì che un autoveicolo privato possa permanere, gratuitamente, all'interno dell'aeroporto per un massimo di 24 minuti (7+10+7);
10. l'attivazione delle videocamere di controllo a decorrere dal 1°ottobre, senza irrogazione di multe per ora, ha già comportato fenomeni di congestione stradale e parking selvaggio lungo la SS. 13 “Triestina” e nelle poche strade comunali della frazione di Tessera, con i relativi disagi per i residenti;
11. il Sindaco ha dichiarato che il verbale di consegna delle apparecchiature non è stato ancora siglato da Codesta Amministrazione comunale;

considerato inoltre che
12. in altri importanti aeroporti d'Italia la situazione è ben diversa, sia sotto il profilo della delimitazione geografica della ZTC, sia sotto il profilo del minutaggio e delle tariffe per parcheggiare:
- all'aeroporto “Falcone-Borsellino” di Palermo la ZTC è stata istituita nella sola “zona antistante l'aerostazione passeggeri”, cioè in quelle “aree denominate “Kiss & Fly” destinate alla sosta gratuita, nelle aree antistanti i terminal Arrivi e Partenze”. La sosta gratuita non può durare più di 15 minuti dopodiché scatta la tariffa di 3,00 euro per la prima ora;
- all'aeroporto “Malpensa” di Milano la ZTC riguarda un'area ben delimitata: “il piano arrivi, il piano -1 detto “hotel Sheraton” e il piano partenze del Terminal 1”. Il tempo massimo di permanenza è di 10 minuti “...ad eccezione di quelli che, entro il predetto lasso di tempo, accederanno ad una delle aree di parcheggio messe a disposizione dal gestore aeroportuale, all’uscita delle quali gli utenti disporranno nuovamente e per intero del suddetto tempo di 10 minuti”. Anche qui il parcheggio per la prima ora o frazione è di 3,00 euro (ogni mezz’ora successiva, fino alla 5ª ora, 2,00 euro);
- all'aeroporto “Fiumicino” di Roma, come a Milano, l’istituita ZTC riguarda un’area molto ristretta: si tratta delle cd. aree “Kiss & Go” in cui la sosta gratuita è consentita per un massimo di 15 minuti dopodiché si può pagare al parcometro (3,50 euro per 30 minuti e 6 euro per un’ora) oppure ci si può spostare in uno dei parking PT1 o PT3 dove si hanno a disposizione ulteriori 20 minuti gratuiti (3,50 euro per 30 minuti e 6 euro per un’ora);
- all'aeroporto “Capodichino” di Napoli la ZTC è, per ampiezza e durata, simile a quella dell’aeroporto di Venezia ma “per soste più lunghe di 10 minuti è possibile utilizzare uno dei parcheggi dell’Aeroporto di Napoli, tra i quali si evidenzia il P2 dove è garantita la gratuità per i primi 20 minuti di sosta ed il P3 con la promozione di 1,50 euro per i primi 30 minuti”. Qui la tariffa per la prima ora o frazione è di 3,50 euro (P2 e P3) mentre sale a 4 euro per il parking più vicino al terminal (P4);
- all’aeroporto “Orio al Serio” di Bergamo non c’è alcuna ZTC, la sosta gratuita è di soli 10 minuti nel “P1 Terminal” dopodiché scatta la tariffa di 3,00 euro per ora o frazione;
all’aeroporto “Fontanarossa” di Catania non è stata istituita alcuna ZTC, la sosta gratuita ai parcheggi P1 e P2 (20 e 40 metri di distanza dal terminal) è di 15 minuti poi si paga 2,00 euro per la prima ora o frazione (3,00 euro, la seconda ora);
- all’aeroporto “Marconi” di Bologna non c’è alcuna ZTC, la sosta gratuita è di 10 minuti trascorsi i quali scatta la tariffa di 3,60 euro fino ad un’ora. Accanto, e in aggiunta, all’area “Fly&Go” c’è però anche la cd. “wait zone” per coloro che aspettano qualcuno che atterri con l’aereo, “non per usi commerciali”: qui si può stare fino a 60 minuti gratuitamente, ma con obbligo del conducente a bordo (al termine scatta una tariffa oraria di 10 euro);
13. Il Sindaco è stato cooptato, in data 21.12.2016, nel C.d.A. di SAVE S.p.A. “quale nuovo Amministratore non esecutivo della società. Il dott. Luigi Brugnaro non è in possesso dei requisiti di indipendenza ai sensi dell’art. 147-ter, comma 4, del TUF e del Codice di Autodisciplina per le società quotate” (così il c.s. della società);

considerato infine che
14. rispetto alla mobilità pubblica, per raggiungere il “Marco Polo” c’è una tariffa speciale per le linee terrestri ACTV 5 “Aerobus”, 15 e 45 che è pari ad 8,00 euro (15,00 euro andata e ritorno), compreso un bagaglio. Sul fronte acqueo invece la tariffa ALILAGUNA è di 15 euro per Venezia, Lido o P.ta Sabbioni, 8,00 euro invece per Murano (27 e 15 euro rispettivamente, andata e ritorno), tale tariffa si dimezza per i titolari di tessera “VENEZIA UNICA” ma restando comunque d’importo doppio rispetto alle tariffe ordinarie;
15. il transito all’interno del sedime aeroportuale interessa anche pendolari e/o residenti che raggiungono il terminal acqueo del TPL (linee Alilaguna) per motivi che esulano dal vicino scalo aereo e quindi tale mobilità non dovrebbe esser influenzata negativamente dalle dinamiche di gestione dello stesso aeroporto (stesso ragionamento dovrà farsi domani con il terminal T2 pienamente operativo);


premesso e considerato tutto quanto sopra,
Il Consiglio comunale di Venezia

impegna il Signor Sindaco, la Giunta e gli uffici a:


1) attivarsi per risolvere i gravi problemi di viabilità dell'abitato di Tessera nonché per agevolare passeggeri e pendolari, coinvolgendo se necessario la società gestrice dell’aeroporto Marco Polo ed ENAC, con i seguenti obbiettivi concreti:
- l'estensione del periodo di sosta gratuita da 10 a 20 minuti, sulla scorta di quanto già accade in altri aeroporti italiani;
- il dimezzamento della tariffa prevista per la sosta della prima ora/mezz’ora, sempre sull’esempio di quanto accade altrove;
- la creazione di una “wait zone” di almeno 45-60 minuti, per coloro che attendono una persona in arrivo con l’aereo, con obbligo di conducente a bordo ed esclusi gli scopi commerciali;
- un maggior incentivo all'uso dei mezzi pubblici attraverso la riduzione, da parte di ACTV, della tariffa speciale, prevista da e per l’aeroporto, a tariffa ordinaria urbana e riducendo a tariffa ordinaria “base” quella già prevista e applicata da ALILAGUNA, per tutti i titolari di tessera “VENEZIA UNICA”;
- realizzazione dei marciapiedi all’interno del sedime aeroportuale in congiunzione con l’abitato di Tessera;
- tutela di pendolari e residenti che transitano per il sedime aeroportuale, al di fuori di qualsiasi relazione con il vicino scalo.

 

Davide Scano

 
  1. Davide Scano
  2. Archivio atti
 
Pubblicata il 31-10-2018 ore 15:57
Ultima modifica 31-10-2018 ore 15:57
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