nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
---|---|---|---|---|
906 | 83 | 03/11/2017 | Silvana Tosi |
09/11/2017 |
Venezia, 3 novembre 2017
nr. ordine 906
n p.g. 83
Al Sindaco
Alla Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: disservizi nella consegna della corrispondenza nel nostro Comune, implementazione e tutela dei lavoratori del C.P. di Tessera.
Premesso che
Poste Italiane S.p.A. è partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per il 65% e per il restante 35% dalla Cassa Depositi e Prestiti; essendo una Società per Azioni a partecipazione pubblica detiene, quindi, la natura e la gestione del soggetto di diritto privato, il cui azionista di maggioranza è rappresentato dallo Stato.
Constatato che
la dotazione organica di P.I. è costituita da 145 mila dipendenti con un fatturato annuo di 24 miliardi e un utile netto di 1 miliardo, e che le risorse umane che prestano attualmente la propria attività lavorativa nel C.P. di Tessera sono solo 132, rispetto a quelle di Padova che risultano 580.
Considerati
i continui disservizi nella consegna della corrispondenza, naturalmente nel Comune di Venezia, e i forti disagi di circa 30 lavoratori del C.P. di Tessera, trasferiti nel C.M.P. di Padova da circa due anni, di cui solamente 10 su base volontaria.
Preso quindi atto che
P.I. è un’azienda controllata dallo Stato che svolge un servizio pubblico, si ritiene che la stessa debba confrontarsi anche con i rappresentanti del territorio e dei cittadini;
Tutto ciò premesso, constatato e preso atto,
IL CONSIGLIO COMUNALE DI VENEZIA IMPEGNA IL SIG. SINDACO E LA GIUNTA:
- a chiedere un miglioramento del servizio per la cittadinanza del nostro Comune e a ricevere le necessarie certezze per ottenere una maggiore potenzialità lavorativa del C.P. di Tessera, domandando un’implementazione della sede ubicata nel Comune di Venezia;
- a sostenere le attività produttive del nostro Comune facendo rientrare i 30 lavoratori trasferiti da Tessera a Padova, utilizzando “la graduatoria di rientro” in possesso dell’Ente, prima di assumere dei nuovi lavoratori a tempo determinato, diversamente da come è avvenuto negli ultimi mesi;
- a favorire il futuro occupazionale del C.P. di Tessera.
Silvana Tosi
scarica documento in formato pdf (35 kb)