Partito Democratico - Interpellanza nr. d'ordine 1374

Venezia, 11 gennaio 2019
nr. ordine 1374
n p.g. 12
 

All'Assessore Massimiliano De Martin


e per conoscenza

Alla Presidente della V Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare V Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Quali provvedimenti sono previsti per contenere le emissioni di PM10 e PM2,5 e contemporaneamente limitare i disagi dei cittadini?

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che
- La nostra Regione presenta specifiche condizioni orografiche e meteoclimatiche (con scarsità di venti, instaurarsi di frequenti situazioni e di inversione Termica, ecc) che favoriscono la formazione e l’accumulo nell’aria di inquinanti, con particolare riferimento alle polveri sottili producendo così situazione di inquinamento particolarmente diffuse, tali da rendere difficile il conseguimento del rispetto dei valori limite della qualità dell’aria con effetti negativi sulla salute della popolazione residente;
- il D.Lgs. 13 agosto 2010 n. 155 “Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa” – conferma, tra l’altro, il valore limite di 24 ore per la protezione della salute umana per le polveri sottili (PM10) pari a 50 μg/m3 da non superare più di 35 volte nell’arco dell’anno civile;
- nei primi 9 giorni del 2019 alla centralina di riferimento del Comune di Venezia “Bissuola” sono già stati riscontrati 7 sforamenti del valore limite;

Ricordato che
- Il Dirigente del Settore Mobilità e Traporti del Comune di Venezia in data 27/09/2018 ha emesso l’ordinanza n. 592 “Misure di limitazione alla circolazione veicolare per il contenimento degli inquinanti atmosferici dal 01/10/2018 al 31/03/2019”, tenuto conto di quanto espresso dall'Amministrazione Comunale con Delibera n. 317 del 26/09/2018; tale ordinanza prevede in occasione dell’emissione del livello di allerta 1 il divieto di circolazione per le auto alimentate a diesel Euro 1-2-3-4 e a benzina Euro 1-2 tutti i giorni (festivi compresi) dalle 8,30 alle 18,30;
- Rispetto ad alcuni anni fa il territorio coinvolto dalle limitazioni del traffico è stato ampliato, comprendendo oggi anche le zone non servite dai mezzi pubblici;

Ritenuto che
- Le misure di limitazione del traffico devono essere coordinate con interventi di potenziamento e promozione del trasporto pubblico locale (specie nei giorni festivi) e vanno associate ad altre misure per contenere le emissioni di polveri sottili;
- Deve essere comunque garantita la mobilità dei cittadini che risiedono in tutto il territorio, o mediante deroghe dai divieti o attraverso un’estensione della rete del trasporto pubblico locale o mediante altre soluzioni;
- Nelle deroghe debbano essere ricomprese altre categorie di persone, comprese le donne in avanzato stato di gravidanza;

TUTTO CIO' PREMESSO SI INTERPELLA L’ASSESSORE COMPETENTE per sapere
1. come l’Amministrazione intenda garantire la mobilità durante i blocchi del traffico per i residenti nelle zone non servite dal trasporto pubblico;
2. se ritenga opportuno che l’Amministrazione riproponga iniziative per agevolare l’utilizzo del mezzo pubblico durante i blocchi del traffico, come ad esempio la tariffa Ecobus che veniva istituita negli anni passati e, in caso affermativo, che azioni intende fare per raggiungere tale obiettivo;
3. se verranno potenziate le linee degli autobus durante il blocco del traffico, specialmente nei giorni festivi che vedono programmato un numero ridotto di corse;
4. se verranno adottati altri interventi per limitare le polveri sottili, come ad esempio pulizie straordinarie delle strade.

Monica Sambo

Nicola Pellicani
Giovanni Pelizzato
Emanuele Rosteghin
Bruno Lazzaro

scarica documento in formato pdf (35 kb)