Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2015-2020 > Gruppi consiliari > Partito Democratico > Consiglieri comunali > Monica Sambo > Archivio atti > Interpellanza nr. d'ordine 925
Contenuti della pagina

Partito Democratico - Interpellanza nr. d'ordine 925

Logo Partito Democratico Monica Sambo
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
925 190 05/12/2017 Monica Sambo
 
Andrea Ferrazzi
Bruno Lazzaro
Giovanni Pelizzato
Assessore
Paolo Romor
 
e p. c.
Alla Presidente della X Commissione
05/12/2017 04/01/2018 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare03-05-2019Leggi

 

Venezia, 5 dicembre 2017
nr. ordine 925
n p.g. 190
 

All'Assessore Paolo Romor


e per conoscenza

Alla Presidente della X Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare X Commissione
Alla Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Assunzione precari del Comune di Venezia e applicazione del D.lgs. n. 75/2017

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che


- nel corso dell'anno 2016 sono venuti a cessare numerosi contratti a termine di personale dipendente dell'Amministrazione Comunale, inquadrato in diversi profili professionali;

- le cessazioni sono continuate, in numero inferiore, anche nel corrente anno 2017;


- la Deliberazione di G.C. n. 12 del 30 gennaio 2017 , nelle premesse, ritiene "per ragioni prudenziali e per contenere la spesa corrente", di dare una prima attuazione parziale al piano occupazionale 2017, avviando le procedure assunzionali di una parte strettamente essenziale del personale e rinviando ad una fase successiva le determinazioni in ambito sociale;

- nel deliberato della 12/2017 si dispone al punto 5 di "approvare, per le motivazioni esposte in premessa, una prima fase attuativa del piano occupazione 2017, rinviando ad una fase successiva le determinazioni relative all'ambito sociale, disponendo le seguenti modalità di assunzioni :


Indizione concorsi pubblici con riserva del 40% dei posti ai sensi dell'art. 35 comma 3bis lettera a) del D.Lgs. 165/2001 per n. 5 posti Istruttore amministrativo area contabile – cat. C1 - n. 10 Istruttore tecnico cat. C1 - n. 10 posti Collaboratore amministrativo front office e assistente di segreteria cat. B3;


- la Deliberazione n. 124 del 29 giugno 2017 della Giunta Comunale con oggetto "Istituzione nuovi profili professionali. Modifiche al Regolamento Norme di accesso e modalità di svolgimento dei concorsi" delibera al punto 1) "di istituire, per quanto esposto in premessa, due nuovi profili professionali dell'ente, ad integrazione dell’elenco approvato con deliberazione n.548/2009, nell'ambito rispettivamente della categoria B3 giuridica e C1 giuridica con i seguenti profili: Collaboratore Amministrativo assistente di segreteria – cat. B3 -Istruttore Contabile – cat. C1;


- la Deliberazione n.171 del 2 agosto 2017 prevede l’assunzione di: n. 3 Educatori di strada e n. 1 assistente sociale mediante utilizzo delle graduatorie dei concorsi 2014 riservati ai sensi dell'art. 4 comma 6 del D.Lgs 101/2013 (stabilizzazioni); n. 12 assistenti sociali mediante l'istituto della mobilità tra Enti; l'indizione di un concorso pubblico per n. 2 posti di cat. D.1 Istruttore direttivo giornalista (…) 3. Saranno assicurate, compatibilmente con i limiti imposti dalla normativa vigente, le assunzioni a tempo determinato necessarie a garantire la funzionalità dei servizi;


Visto che


- i direttori da tempo segnalano la carenza di organico e, anche in sede di commissione è stata evidenziata l’insufficienza del personale in particolar modo per quanto concerne le anagrafi, il protocollo e il sociale, richiedendo il reimpiego degli ex dipendenti a tempo indeterminato, già formati;


- il Consiglio Comunale si è già espresso sulla opportunità di procedere alla stabilizzazione, nei termini di legge attuabili, del personale già dipendente che rappresenta un patrimonio di professionalità e competenze già acquisite in seguito a investimento di questa Amministrazione (O.d.g. n. 82, seduta del 26.10.2016 e O.d.g. n. 98, seduta del 21.12.2016);


- con verbale del 13 ottobre 2017 sottoscritto presso la Prefettura di Venezia il comune ha fatto “presente di aver avviato un percorso, al fine di cercare delle possibili soluzioni, tenuto conto degli8 stringenti vincoli normativi previsti per il processo di stabilizzazione” ;

Considerato che tali stringenti vincoli normativi sono stati esplicitamente superati con la circolare n . 3/2017 del Ministero per la semplificazione e la pubblica amministrazione, di applicazione del D.Lgs. N. 75 del 25.05.2017, che offre alle amministrazioni pubbliche ampie opportunità di assunzione a tempo indeterminato di personale già impiegato con contratti a termine attraverso un piano straordinario nel triennio 2018-2020;

Considerato, inoltre, che


- l’indizione di nuovi concorsi costituisce una spesa rilevante per il Comune di Venezia;


- la circolare ritiene opportuno che ai fini reclutamento speciale che le amministrazioni ricorrano alle modalità di cui all’art. 20, comma 1, D.lgs. 75/2017, consentendo in questo modo l’assunzione diretta a tempo indeterminato di circa il 90% dei precari del Comune di Venezia, senza dover ricorrere al concorso.


- l’articolo 20, comma 1, consente l’assunzione a tempo indeterminato del personale non dirigenziale, con contratto di lavoro a tempo determinato, che possegga tutti i seguenti requisiti:


a) risulti in servizio, anche per un solo giorno, successivamente alla data del 28 agosto 2015, con contratto di lavoro a tempo determinato presso l'amministrazione che deve procedere all'assunzione: all’atto dell’avvio delle procedure di assunzione a tempo indeterminato il soggetto potrebbe non essere più in servizio; rileva, tuttavia, la previsione del comma 12 dell’articolo, secondo cui ha priorità di assunzione il personale in servizio alla data di entrata in vigore del d.lgs. 75/2017 (22 giugno 2017); tale ultimo criterio, ferma restando la prevalenza dell’effettivo fabbisogno definito nella programmazione, è prioritario rispetto ad altri eventualmente fissati dall’amministrazione per definire l’ordine di assunzione a tempo indeterminato; i criteri scelti suppliranno anche per l’ordine da attribuire a coloro che sono in servizio alla predetta data del 22 giugno 2017;


b) sia stato assunto a tempo determinato attingendo ad una graduatoria, a tempo determinato o indeterminato, riferita ad una procedura concorsuale - ordinaria, per esami e/o titoli, ovvero anche prevista in una normativa di legge 3 - in relazione alle medesime attività svolte e intese come mansioni dell’area o categoria professionale di appartenenza, procedura anche espletata da amministrazioni pubbliche diverse da quella che procede all'assunzione;


c) abbia maturato, al 31 dicembre 2017, alle dipendenze della stessa amministrazione che procede all'assunzione, fatto salvo quanto si dirà per gli enti del SSN e gli enti di ricerca, almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni. Gli anni utili da conteggiare ricomprendono tutti i rapporti di lavoro prestato direttamente con l’amministrazione, anche con diverse tipologie di contratto flessibile, ma devono riguardare attività svolte o riconducibili alla medesima area o categoria professionale che determina poi il riferimento per l’amministrazione dell’inquadramento da operare, senza necessità poi di vincoli ai fini dell’unità organizzativa di assegnazione.


Si interpella l’assessore competente per sapere:

- quando l’amministrazione intenda avviare la ricognizione del personale potenzialmente interessato alla stabilizzazione ai sensi della circolare n. 3/2017 ciò al fine di poter definire anche in modo coerente, nel piano dei fabbisogni, le professionalità da reclutare sia in relazione al reclutamento ordinario rivolto all’esterno sia di quello speciale dedicato al superamento del precariato ed alla valorizzazione delle esperienze lavorative;

- come intenda dar seguito alla più ampia applicazione del D.Lgs. 75/2017 a partire dalla programmazione delle assunzioni del personale con i prescritti requisiti, a far data dal 1 gennaio 2018 e per il triennio successivo, con l'obiettivo di dare completa ed efficace risposta alle esigenze di reclutamento di personale ed, al contempo, di recuperare le professionalità già coltivate;

- se intenda applicare l’art. 20 del D.lgs. 75/2017, a costo zero, procedendo solo in subordine alla emanazione di nuovi bandi di concorso per il reclutamento del personale;

- se sia possibile revocare eo non indire bandi di mobilità in entrata del personale, per poter usufruire del personale precario ai sensi dell’art. 20 del D.lgs. 75/2017, alla luce di quanto stabilito da circolare n. 3/2017 (“le procedure speciali di reclutamento finalizzate al superamento del precariato hanno una disciplina che sottende un interesse prevalente rispetto alla mobilità prevista dall’articolo 30 del d.lgs. 165/2001 che, conseguentemente, non è da svolgere in via propedeutica all’avvio delle relative procedure”).

 

Monica Sambo

Andrea Ferrazzi
Bruno Lazzaro
Giovanni Pelizzato

 
 
Pubblicata il 05-12-2017 ore 10:44
Ultima modifica 05-12-2017 ore 10:44
Stampa